Firenze – Documentata dal 931 (secondo Giovanni Villani sarebbe stata fondata da Carlo Magno), la chiesa dedicata al martire romano Pancrazio, il santo della giustizia, dopo diverse destinazioni è’ diventata lo scrigno della seconda collezione, dopo quella di Pistoia, di opere di Marino Marini, duecento opere tra sculture, dipinti e grafiche che testimoniano la grandezza di uno dei più importanti artisti del Novecento.
Fino al 15 gennaio 2017 il Museo Marino Marini è aperto al pubblico ad ingresso gratuito. Un regalo a Firenze, e un’occasione per cittadini e turisti di conoscere meglio un “luogo unico” nel panorama museale nazionale.
Il Museo Marino Marini è un piccolo spaccato della storia dell’arte italiana: l’ex-chiesa di San Pancrazio, un edificio con origini paleocristiane, conserva ancora uno dei più significativi capolavori del Quattrocento, la Cappella Rucellai con il Tempietto del Santo Sepolcro, opera eccelsa di Leon Battista Alberti; e infine la collezione delle opere di Marino Marini, tra i più importanti artisti italiani del Novecento, per ospitare la quale fu ristrutturato dagli architetti Lorenzo Papi e Bruno Sacchi.
Durante questi giorni di festività sarà aperto regolarmente sabato 31 dicembre 2016 mentre rimarrà chiuso domenica 1 e venerdì 6 gennaio 2017.
Foto: Sebastiana Gangemi