Monsummano Terme – Si aprirà giovedì 15 dicembre all’insegna di un’attrice di grande carisma come Lucia Poli, la stagione 2016/2017 del Teatro Yves Montand di Monsummano Terme gestito da quest’anno dalla Associazione Teatrale Pistoiese, dal 2015 Centro di Produzione Teatrale riconosciuto dal Ministero dei beni e delle attività culturali.
Da dicembre a marzo la stagione teatrale proporrà una programmazione originale e di qualità, con 7 spettacoli in abbonamento, affidati a figure di sicuro carisma: tre grandi ‘signore del teatro’, Lucia Poli (che apre il cartellone il prossimo 15 dicembre), Piera Degli Esposti e Rosalina Neri, attori di razza come Valentina Sperlì, Sandro Lombardi, Massimo Verdastro, e Danilo Nigrelli, registi di punta come Roberto Valerio e Federico Tiezzi. Da segnalare la presenza, in cartellone, delle compagnie I Sacchi di Sabbia, tra i gruppi più originali della nuova scena drammaturgica contemporanea e Versiliadanza, con un progetto italo-armeno, nell’appuntamento dedicato a Shakespeare nel 400° anniversario della morte.
Per festeggiare con il pubblico la partenza della nuova stagione, è in programma, giovedì 8 dicembre, una giornata un po’ speciale, “PORTE APERTE AL MONTAND: il teatro incontra la città”: si inizierà la mattina, alle ore 11, con un appuntamento riservato ai più piccoli e alle famiglie con i racconti musicali dedicati alla nascita degli strumenti, Fiabe in musica, produzione ATP, a cura della Scuola di Musica e Danza Mabellini di Pistoia, per proseguire alle ore 17 con la presentazione della stagione, animata da letture di Giuseppe Giusti a cura di Massimo Grigò (tra gli interpreti dello spettacolo in stagione, Casa di Bambola) e l’omaggio alla chanson francese di Edith Piaf e Yves Montand proposta dagli allievi e dai docenti della Scuola di Musica e Danza “Mabellini”.
La programmazione del Montand sarà integrata da 2 appuntamenti per le famiglie (la domenica pomeriggio), le scuole elementari e medie inferiori – Il Giro del mondo in 80 giorni di Sotterraneo e I quattro moschettieri in America de I Sacchi di Sabbia – e 2 per le scuole superiori nell’ambito del progetto “A scuola di Teatro” (Più carati de Gli Omini e L’apparenza inganna per la regia di Federico Tiezzi), coproduzioni targate ATP.
Il sipario della stagione in abbonamento si alzerà, quindi, giovedì 15 dicembre alle ore 21 con il ritorno al Montand di Lucia Poli, dopo Il libro Cuore e la vittoria del Premio Giusti, diretta da Angelo Savelli in due toccanti racconti di Eric-Emmanuel Schmitt, incentrati sui percorsi umani di donne non comuni: L’intrusa, preceduto da È una bella giornata di pioggia.
Musica e teatro vanno a braccetto in Je me fut, scritto a quattro mani da Rosalina Neri (che ne è anche interprete) assieme alla regista Cristina Pezzoli (sabato 14 gennaio): al centro la storia autobiografica della stessa Rosalina, le sue esperienze, gli ambienti culturali che ha attraversato, da cantante lirica a ‘versione’ italica di Marilyn Monroe, fino ad interprete del grande teatro di Giorgio Strehler. Colonna sonora dello spettacolo le canzoni della Piaf, di Dario Fo, Vasco Rossi e Jannacci, eseguiti dal vivo al pianoforte.
Prima delle due produzioni dell’ATP in abbonamento, L’apparenza inganna di Thomas Bernhard (sabato 21 gennaio) è la strardinaria prova attoriale della coppia composta da Sandro Lombardi e Massimo Verdastro, diretta da uno dei massimi registi italiani, Federico Tiezzi (premio Ubu nel 2000 per questo lavoro), impegnati a dar vita alle dolorose e ridicole solitudini di due fratelli.
Danza e teatro dialogano in SDD Shakespeare Dead Dreams, ideato e diretto da Angela Torriani Evangelisti della Compagnia Versiliadanza e dal regista armeno Vahan Badalyan e dedicato ai grandi personaggi shakespeariani (domenica 5 febbraio).
Casa di Bambola di Ibsen, seconda produzione ATP, (domenica 26 febbraio) riporta al Montand alcuni dei protagonisti de L’impresario delle Smirne: Valentina Sperlì, Massimo Grigò e Roberto Valerio (che firma anche la regia di questa attenta rilettura del grande classico di fine ‘800) a cui si aggiungono Danilo Nigrelli e Carlotta Viscovo.
Vera e propria intervista-spettacolo è WikipierA (martedì 7 marzo), che segna il ritorno alle scene, dopo quasi 10 anni di assenza, di Piera Degli Esposti, affermatasi anche al cinema e in TV, in dialogo per l’occasione, con il giornalista Pino Strabioli, conosciuto volto televisivo.
Foto: WIKIPIERA Piera Degli-Esposti e Pino-Strabioli-