Vaiano – Una Messa suggestiva in occasione della Festa di San Salvatore a Vaiano, titolare dell’antica abbazia benedettina-vallombrosana di Vaiano (Po). Nella chiesa dell’abbazia di San Salvatore, domenica 13 novembre (ore 11.30), per il nono anno consecutivo, si terrà una Santa Messa in Rito Romano antico in latino, il cosiddetto Rito Damaso-Gregoriano, secondo la revisione del 1962 promossa dal Papa San Giovanni XXIII all’apertura del Concilio Vaticano II.
Quest’anno, la Santa Messa sarà celebrata per la prima volta dal proposto di Vaiano don Marco Locati, con l’assistenza del canonico don Enrico Bini, parroco della chiesa dello Spirito Santo a Prato. Nel corso della celebrazione saranno eseguite musiche del compositore pratese Domenico Zipoli (1688-1726) e di Johann Pachelbel (1653-1706). Alla fine della celebrazione, chi vorrà potra unirsi alla venerazione della reliquia del crocifisso miracoloso di Beirut conservata per secoli dai monaci vallombrosani di Vaiano.
Sono quattro le Chiese della diocesi di Prato in cui si celebra regolarmente la Santa Messa in rito antico in latino, in seguito al Motu Proprio “Summorum Pontificum” del 2007: la chiesa dello Spirito Santo a Prato (piazza del Collegio), ogni domenica e festa di precetto alle 17; la chiesa di Santa Cristina a Pimonte, ogni domenica alle 10; la chiesa di San Martino a Paperino la prima domenica del mese alle 16 e ogni giovedì alle 7.30; la chiesa del Sacro Cuore a Prato (Via Benincasa), ogni primo venerdì del mese alle 21. L’iniziativa è promossa dalla Propositura della Badia di San Salvatore Vaiano, dal Museo della Badia di Vaiano, inserito nell’Associazione Nazionale Case delle Memoria come abitazione di Agnolo Firenzuola, e dall’associazione pro Museo della Badia di Vaiano.