Firenze – La Fiorentina batte il Cagliari con uno spettacolare 5-3 e ritrova i gol dei suoi fenomeni oltre ad un gioco che mancava da troppo tempo. Una partita che ha visto la squadra di Sousa finire sotto dopo appena un minuto e mezzo per poi recuperare segnando 4 gol in 20 minuti prima dello scadere del primo tempo.
Mattatore Kalinic, con una tripletta e l’assist per Bernardeschi autore di una prestazione finalmente all’altezza delle aspettative grazie anche alla disposizione in campo decisa da Sousa: 4-4-2 con Tello e proprio Berna in campo dall’inizio ad occupare la fasce. E anche lo spagnolo ha dato il suo contributo con l’assist per il pareggio e il gol finale di Kalinic.
Una buona Fiorentina che ha saputo capitalizzare finalmente le occasioni contro un Cagliari, dobbiamo dirlo, apparso spento e rinunciatario, quasi svogliato. E appena i sardi si sono rialzati mettendoci un po’ di grinta sono stati capaci di accorciare le distanze nella ripresa arrivando al 5-3 finale ma accendendo il solito campanello d’allarme tra i viola, che hanno perso concentrazione e solidità come successo giovedì in coppa.
Il lavoro quindi sarà ancora lungo ma quantomeno il tecnico lusitano potrà lavorare con un po’ più di tranquillità in vista della prossima abbordabilissima partita contro il Crotone (anche oggi sconfitto dal Napoli), con diverse indicazioni sul modulo. Oggi infatti i viola sono stati equilibrati e corti dando la possibilità ai giocatori di maggior classe di agire liberi da troppi compiti difensivi e poter quindi mettere in mostra le loro qualità tecniche. Da rivedere la difesa, troppo disattenta sopratutto sui calci da fermo, con un Gonzalo che ancora non riesce a tornare ai livelli a cui ha abituato i suoi tifosi negli ultimi anni, mancando quindi nel dare tranquillità a tutto il reparto.
Sousa dispensa complimenti: “Sono contento: non solo per il numero di gol, ma anche per la qualità. E soprattutto per una rimonta del genere in trasferta, che ci deve dare una spinta. Non dobbiamo abbassare l’intensità, quando lo facciamo contro squadre così brave sulle palle inattive rischiamo di soffrire. La squadra ha reagito bene, mantenendo il fuoco che avevamo nella preparazione della gara.
I ragazzi hanno capito alla perfezione, ed abbiamo fatto dei gol davvero belli. Non è importante il modulo, ma le dinamiche di interpretazione dei giocatori. Abbiamo preso una buona decisione, scegliendo questi giocatori, che ci permettevano di costruire servendo l’uomo libero e cercando la verticalizzazione in velocità. Siamo stati davvero concreti. Tanti complimenti ai miei ragazzi per come hanno interpretato la gara nonostante il poco tempo che abbiamo avuto per prepararla. Nel corso della partita la continuità del gioco non è stata sempre la stessa, nel corso delle gare precedenti potevamo cogliere qualche punto in più.
I gol presi? Come ho detto, il Cagliari ha grande qualità in tutti gli aspetti: noi nel complesso abbiamo concesso poco, devo fare i complimenti ai miei ragazzi. La svolta per Bernardeschi? Abbiamo bisogno della qualità individuale dei giocatori: noi dobbiamo permettere a Federico di vedere il più possibile la porta”.
Anche Kalinic sottolinea la risposta della squadra ad un momento difficile:” Sono contento per la mia tripletta ma la vittoria di oggi è stata molto importante per la squadra. Sono tre punti importanti, dobbiamo continuare così. Spero di poter continuare così. La gara col Crotone? Dobbiamo continuare così, giocheremo in casa e vogliamo vincere. Una nuova Fiorentina oggi? Noi giochiamo sempre alla stessa maniera, mettiamo in campo quello che il mister ci chiede di fare. Abbiamo creato più chances oggi ed abbiamo realizzato più gol. La reazione dopo l’1-0? E’ molto importante come abbiamo conquistato i tre punti oggi. Abbiamo avuto una grande reazione”.
Foto: Fiorentina.it