Chianciano Terme – Tra pochi giorni (dal 9 all’11 settembre) Casa Pound, ben nota organizzazione di estrema destra, terrà il suo congresso nazionale nella cittadina toscana. Scatta l’appuntamento, organizzato dall’Anpi, per una grande manifestazione antifascista. E rispondono in quasi mille, secondo quanto riferiscono gli organizzatori, 600 per la questura. Anche perché l’iniziativa, nata, come spiega Silvia Folchi, presidente dell’Anpi provinciale di Siena, per contrastare il congresso di Casa Pound, si è immediatamente trasformata in un evento per testimoniare valori come democrazia e Costituzione. La quale, dice Folchi “ha bisogno di essere applicata”. Alla manifestazione hanno aderito sia i delegati di tutti i comitati Anpi giunti anche da Perugia, oltre che da Firenze e Arezzo, ma anche tantissime associazioni, fra cui Libera, Cgil, Legambiente, Arci, Arci Gay, Europa senza muri. Presenti anche i rappresentanti di Partito Socialista e Partito Comunista.
“Valdichiana antifascista – da ieri ad oggi per domani”, questo il “titolo” dell’iniziativa, ha visto la città attraversata da un lungo corteo pacifico e colorato che è confluito in piazza Matteotti, dove erano previsti gli interventi. Fra i partecipanti alla manifestazione, oltre ai rappresentanti di quasi tutti i comuni senesi, erano presenti anche i deputati del Pd Susanna Cenni e Luigi Dallai. Fra i consiglieri regionali Simone Bezzini e Stefano Scaramelli. Sembra non ci fosse il sindaco di Chianciano, Andrea Marchetti. Fra le iniziative anche la presentazione di un libro, edito da Zerocalcare e ErrePush, “Ultima fermata – Una storia per Renato”, dedicato a Renato Biagetti, ucciso dai neofascisti a Roma 10 anni fa.