Firenze – Disagi per gli autisti, problemi di mobilità dei mezzi, insomma, il traffico fiorentino per i bus di Ataf è un disastro. Se poi a dirlo è Ataf stessa, con tanto di lettera al Comune di Firenze, allora è inevitabile che la polemica scoppi.
La lettera giunge in Comune e rileva fra le maggiori cause di criticità, rallentamenti e conseguente perdita di regolarità e puntualità del servizio, i cantieri, che, sparsi in tutta la città creano disagio su disagi. Fra i punti critici, Santa Maria Novella, Fortezza, viale Redi, ma anche l’Oltrarno, quasi tutti i viali e che dire della zona di Gavianna? Senza contare poi che la presenza dei cantieri della tramvia e delle deviazioni rende gironi infernali Novoli e lo Statuto.
Un’atmosfera invivibile che la cittadinanza denuncia da tempo. E a proposito di polemiche, entra a piè pari nella questione il consigliere regionale Marco Stella, coordinatore cittadino di Forza Italia, che invia un comunicato di fuoco: “La lettera di Ataf al Comune è la certificazione di quel che denunciamo da tempo, cioè che il traffico a Firenze ha raggiunto livelli intollerabili a causa di una pessima gestione dei cantieri della tramvia”.
Traffico ingestibile dunque, situazione resa ufficiale proprio dalla lettera dell’Ataf. Ma le responsabilità? Stella non ha dubbi: “E’ evidente – accusa il coordinatore di Forza Italia Firenze – che la colpa è da individuare nel modo errato di gestire i cantieri della tramvia da parte dell’amministrazione comunale. I cantieri sono semideserti da mesi, in alcuni casi non si vedono operai da settimane: è inaccettabile, non è così che si porta avanti un’infrastruttura strategica. Nel frattempo, i commercianti che hanno la loro attività lungo il tracciato del tram vedono i loro incassi ridotti anche dell’80%. Chiediamo, come Forza Italia, che il sindaco imponga il rispetto del cronoprogramma dei lavori, e che questi vengano finiti presto: i fiorentini hanno il diritto di sapere quando”.