Firenze – Dunque sarà il finlandese Jussi Koivula e non Gianluca Branco l’avversario di Leonard Bundu venerdì prossimo a Firenze nel match valido per il titolo europeo dei pesi welter.
Branco ha giustificato il suo forfait con un infortunio alla spalla destra. L’EBU lo ha dichiarato decaduto come detentore della corona europea, dunque ora il titolo è vacante, ed ha nominato avversario di Bundu il finlandese Koivula.
Per Bundu non è stato certo un vantaggio. Branco 45enne, al tramonto della carriera, era sicuramente un avversario più facile che non il 32enne finlandese che si presenta con un record di tutto rispetto costituito da 19 vittorie, 2 sconfitte ed 1 pari. E’ stato avversario anche se poi sconfitto, di Marcello Matano nel mondialino Ibf.
Giovedì alle ore 16 al Mandela Forum le operazioni di peso ed a seguire la conferenza stampa sulla super serata di venerdi prossimo al Mandela Forum (Campo di Marte) con inizio alle ore 20,30. Alla conferenza saranno presenti anche i pugili protagonisti della riunione fiorentina.
Oltre a Leonard Bundu saliranno sul quadrato Orlando Fiordigiglio, Angelo Ardito, Fabio Turchi ed Mohammed Obbadi. Un quintetto di autentici campioni di cui tre fiorentini; mentre Fiordigiglio è aretino e Obbadi abita a Cascina.
Bundu, che da un paio di anni vive a Cisterna di Latina con moglie ed i due figli, tenterà di tornare in possesso del titolo continentale e la circostanza che il suo avversario sia Koivula sembra non averlo turbato più di tanto.
“Il mio maestro Boncinelli – dice Bundu – mi ha parlato del finlandese. Ho capito che è bravo. Pazienza. Ma sono tranquillo. Ho svolto una preparazione molto accurata. Sto bene. Sono a posto con il peso; in allenamento i colpi partono veloci e precisi; né ci sono problemi sulla tenuta atletica”.
“Ho difeso il titolo europeo con successo – prosegue Leonard Bundu – sei volte sotto tutte le latitudini del vecchio continente. Devo riconquistarlo. E tentare l’impresa davanti ai miei concittadini e tifosi mi darà più forza e più convinzione. Tra l’altro la piazza di Firenze mi porta fortuna. Ricordo che nel 2011 proprio qui conquistai, contro Petrucci, la corona europea”.
“Dopo aver fallito negli Stati Uniti il titolo mondiale contro lo statunitense Keth Thurman – aggiunge Bundu 32 successi, 1 sconfitta, 2 no contest – il procuratore statunitense Al Aymon mi ha promesso un’altra chance se torno ad essere campione europeo. Quindi venerdì non posso fallire”.
Il costo della riunione di Firenze si aggira sui 140 mila euro. Circa duemila i biglietti già venduti. Al Mandela Forum ci saranno di oltre quattromila spettatori. Non è prevista la trasmissione in diretta del match europeo.
Venerdì l’ottimo superwelter aretino Orlando Fiordigiglio, 23 successi ed 1 sconfitta (con il francese Vitu) affronterà il georgiano Gary Abajyan 31 successi, 24 sconfitte, 1 pari. Previste otto riprese. Sarà una battaglia. Ma il nostro pugile ha i titoli per vincere”.
Il fiorentino Angelo Ardito (8 vittorie, 5 sconfitte, 2 pareggi) se la vedrà con il pontederese Alessandro Balestri (10 successi, 1 sconfitta). Dunque un match tutto toscano e tutto da veddere, sulla distanza delle otto riprese.
I giovani rampanti Turchi ed Obbadi, con le qualità dei veri campioni, completano la serata. Il massimo leggero fiorentino Fabio Turchi 4 matches, 4 vittorie prima del limite, si batterà contro il croato Toni Visic (19 vittorie; 19 sconfitte; 1 pari) sulla distanza delle 6 riprese.
Il peso mosca Mohammed Obbadi 8 matches, 8 successi di cui 6 per k.o. Marocchino di nascita, abita a Cascina ed a maggio, in quanto da 10 anni in Italia, otterrà, finalmente, la cittadinanza. Subito dopo inoltrerà la sfida al titolo italiano dei mosca. L’avversario di Obbadi sarà il georgiano David Kvaratskheli (11 vittorie; 16 sconfitte) su sei tempi.
Foto: Leonard Bundu