Video e foto nei musei? A Prato già si può

Prato – Tra le novità inserite nel nuovo Codice dei beni culturali c’è il via libera alle foto e alle riprese digitali in musei e luoghi di cultura, sia statali che comunali, da parte di turisti e visitatori, purchè senza flash e senza contatto diretto con le opere.

A Prato, all’interno delle realtà museali cittadine, come Palazzo Pretorio e il Museo del Tessuto, la norma è già in vigore dall’adozione della legge 106 nel luglio del 2014 quando il ministro Dario Franceschini modificò il precedente codice del Beni Culturali e del Paesaggio, rendendo del tutto libera la riproduzione dei beni culturali pubblici (diversi dai beni bibliografici e archivistici).

E’ stato il presidente di Anci nazionale, Piero Fassino, a scrivere una lettera ai sindaci per sollecitare il rispetto del provvedimento, così da incrementare la fruizione pubblica e la valorizzazione del patrimonio culturale nazionale nel suo insieme.

Total
0
Condivisioni
Prec.
Trenitalia, migliora puntualità: “E’ la nuova organizzazione industriale”

Trenitalia, migliora puntualità: “E’ la nuova organizzazione industriale”

Firenze – Puntualità dei treni, una performance migliore di quasi 2 punti

Succ.
Gianni Boradori e i volti del mondo

Gianni Boradori e i volti del mondo

Firenze – Gianni Boradori e i  volti del mondo Gianni Boradori, la

You May Also Like
Total
0
Condividi