Alla conferenza del presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, in programma il 7 gennaio, parteciperà anche Adolfo Natalini, autore del progetto architettonico insieme a Guicciardini & Magni Architetti. Ingresso libero.
—————————————
Sarà un incontro con il presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Franco Lucchesi, a fare da prestigioso prologo al programma dell’annata 2016 del Lyceum Club Internazionale di Firenze (che verrà presentato alla stampa questo fine-settimana).
La conferenza di Lucchesi avrà per tema “Il nuovo Museo dell’Opera del Duomo” e si terra giovedì 7 gennaio, alle 18, a Palazzo Giugni Fraschetti, sede dello storico club femminile fiorentino, che inizia questo gennaio il suo 109° anno di vita.
Insieme al presidente della «Fabbriceria della Cattedrale di Firenze», parteciperà e farà un breve intervento l’architetto Adolfo Natalini, autore del progetto di ampliamento e rinnovamento del Museo di Santa Maria del Fiore con gli architetti Piero Guicciardini e Marco Magni. Un nuovo e spettacolare allestimento museale, presentato al pubblico alla fine dello scorso ottobre, che ha reso visibili per la prima volta dopo il restauro oltre 200 opere, fra cui la Porta Nord del Battistero di Firenze di Ghiberti e la Maddalena di Donatello. E che consente finalmente di valorizzare al meglio la maggiore collezione al mondo di scultura del Medioevo e del Rinascimento fiorentino: 750 opere tra statue e rilievi in marmo, bronzo e argento, dei maggiori artisti del tempo (Michelangelo, Donatello, Arnolfo di Cambio, Lorenzo Ghiberti, Andrea Pisano, Antonio del Pollaiolo, Luca della Robbia, Andrea del Verrocchio ecc.), tra le quali spicca la Pietà di Michelangelo, oltre a varie opere di Donatello e alle leggendarie porte del Battistero di Ghiberti. Senza dimenticare la ricostruzione dell’antica facciata del Duomo progettata da Arnolfo di Cambio, con la collocazione di 40 statue del Trecento e primo Quattrocento realizzate per essa da artisti quali Arnolfo di Cambio, Donatello e Nanni di Banco.
L’Opera di Santa Maria del Fiore fu fondata dalla Repubblica Fiorentina nel 1296, con la partecipazione delle autorità ecclesiastiche cittadine, per sovrintendere alla costruzione della nuova cattedrale e del suo campanile. Come ricorda Donatella Lippi, presidente del Lyceum Club Internazionale di Firenze, introducendo la conferenza di Lucchesi, nelle Vite di Giorgio Vasari «la chiesa di Santa Maria del Fiore di Fiorenza» è definita «una pianta bellissima di quella maniera, che fu di pietre forti squadrate di dentro tutta lavorata, e di fuori di marmi bianchi e neri e rossi incrostata e adorna (…) né in cristianità si truova fabrica moderna più ornata di quella, sendovi molte statue e nella facciata e nel campanile fabricate da eccellenti maestri». «Nel 720° anniversario della sua fondazione – dice Donatella Lippi -, il Presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Avvocato Franco Lucchesi, porterà la testimonianza dell’impegno che l’Opera persegue ancora oggi, nella conservazione e nella valorizzazione di un Museo, che è insieme unico e straordinario, di Fede, Storia, Arte».
Le attività del Lyceum Club Internazionale di Firenze hanno il sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e il patrocinio del Comune di Firenze.
Per informazioni, Lorenzo Sandiford
333-3459187, lorenzo.sandiford@gmail.com