Firenze – Modifiche alla convenzione tra la Città Metropolitana di Firenze e la struttura di igiene urbana veterinaria dell’Usl Toscana per lo sviluppo e l’espletamento del servizio di soccorso e recupero degli animali sono state approvate dal Consiglio della Città Metropolitana di Firenze su proposta del consigliere Angelo Bassi, delegato della Metrocittà alla Protezione civile.
“Viene rettificata – ha spiegato Bassi – la precedente delibera che regola il servizio, in seguito a richiesta della Usl di estenderlo all’intero territorio di sua competenza (Firenze, Pistoia, Prato, mentre prima era limitato a Prato e Firenze) tramite protocolli operativi tra strutture centrali e territoriali della stessa Usl”.
La Città Metropolitana, attraverso la Sala Operativa Unificata di Protezione Civile, a fronte di una attività formativa per il personale sui rischi specifici e di un contributo economico di 30.000 €/anno, attiva un numero telefonico per la ricezione delle chiamate di emergenza e un database per la relativa istruttoria.
Le procedure riguardano il recupero di animali sia di affezione che selvatici che abbiano subito un incidente o comunque siano in difficoltà. La Struttura Aziendale di Igiene Urbana Veterinaria della Usl Toscana Centro ha infatti istituito un sistema di recupero per gli animali, stipulando a tal fine una convenzione con molti Comuni facenti parte del territorio della Città Metropolitana di Firenze, e con le associazioni di volontariato, mediante l’attivazione di un servizio veterinario di igiene urbana consistente nel soccorso e nel recupero di selvatici, cani e gatti randagi o comunque reperiti vaganti, con prestazioni veterinarie specialistiche.
“La Città Metropolitana – sottolinea Bassi – ha riconosciuto in questo servizio da una parte un fondamentale presidio di tutela del proprio territorio nei confronti della prevenzione del fenomeno del randagismo e delle possibili interferenze che ne possono derivare per l’incolumità degli animali e dei cittadini; dall’altra un efficace mezzo di prevenzione dell’incidentalità stradale lungo le strade di sua competenza”.
Le modifiche alla delibera sono state approvata all’unanimità. Per Marco Semplici (Gruppo Misto) “il servizio diventa più efficiente, ma resta il dubbio se questa competenza debba restare ancora in capo alla Metrocittà”.