Firenze – “Simul stabunt, simul cadent”, insieme staremo, insieme cadremo: usa il latino Enrico Rossi presidente della Regione Toscana per commentare la bocciatura della mozione di sfiducia del centrodestra contro di lui da parte del Consiglio regionale. “Le parole di Matteo Renzi sono sagge”, ha ancora commentato il presidente della Regione rispondendo ai giornalisti. In un’intervista televisiva il segretario del Pd aveva detto che “Rossi è stato votato dai toscani e ha tutto il diritto, vorrei dire il dovere, di andare avanti, di completare il suo mandato”.
Del resto Rossi, nonostante voci e speculazioni su un suo interesse a partecipare alle elezioni politiche del 2018 come presidente e uno degli uomini di punta degli scissionisti di “Articolo 1 – Mdp”, ha confermato che intende andare avanti fino alla scadenza della legislatura regionale, cioè il 2020. “Questa regione è ed è stata ben governata è ha il diritto e la forza per andare avanti fino alla scadenza”, ha detto ancora Rossi.