Empoli – Percorrere cinquantamila chilometri in giro per l’Africa, partendo dalla sua città, Empoli, in sella alla propria bicicletta, per un viaggio durato ben quattro anni alla scoperta di luoghi e culture diverse. È la fantastica impresa personale dell’empolese Antonio Di Guida ospite del prossimo speciale “Caffè letterario”, giovedì 29 giugno 2017, alle 21.30, al Chiostro degli Agostiniani, via dei Neri,17, col suo libro intitolato ““Africa-viaggio di un muzungu nella savana” e una mostra fotografica con gli scatti più significativi del viaggio. L’incontro sarà moderato da Nico Raffi, addetto stampa del Comitato Uisp Empoli Valdelsa e collaboratore di varie testate giornalistiche e radiofoniche sportive.
Il giovane viaggiatore empolese, Antonio Di Guida ha percorso cinquantamila chilometri prima di far ritorno a Empoli in sella alla sua bicicletta. Quattro anni di viaggio in giro per il mondo, quattro anni passati a scoprire luoghi e culture diverse e forse anche se stesso.
Il suo vagare ha portato alla pubblicazione di un libro dal titolo “Africa-viaggio di un muzungu nella savana” e alla creazione di una sorta di diario di viaggio virtuale, il sito http://italianbackpacker.com. Al ‘Caffè letterario’ l’autore descriverà l’esperienza di volontariato in Kenya. Sì perché il racconto inizia con un volo di sola andata per il Kenya, uno zaino sulle spalle e una grande voglia di realizzare esperienze di vita. Antonio a soli ventidue anni si incammina alla ricerca dell’ignoto senza conoscere la lingua locale e facendo affidamento sulla gentilezza delle persone che incontra sul suo cammino. Nel mezzo ci sono meravigliose avventure: il sorriso dei bambini, la bellezza infinita della savana, la grande generosità e ospitalità degli abitanti del villaggio.
ANCHE UNA MOSTRA FOTOGRAFICA – Nel chiostro degli Agostiniani sarà allestita anche una mostra fotografica con gli scatti più significativi del viaggio di Antonio in Asia. Attraverso le fotografie e i video, il pubblico potrà vedere volti, culture e terre a noi lontane. In questi giorni uscirà anche il secondo libro di Antonio Di Guida, che racconta il suo viaggio in bicicletta attraverso l’Iran, che l’ha portato a pedalare lungo per 1700 km fra deserti, montagne innevate e persone ospitali.