Plovdiv (Bulgaria) – Medaglia d’argento per il livornese Gherardo Caranti ai Campionati del Mondo Cadetti e Giovani 2017 di Plovdiv, in Bulgaria, con la squadra di sciabola maschile Under 20. L’asso del Fides Livorno, allenato dal maestro Nicola Zanotti, è stato protagonista con l’Ital-team d’un secondo posto di grande prestigio, seppur con il rimpianto del titolo mondiale solo sfiorato e conquistato dalla Russia.
La squadra composta, oltre che da Gherardo Caranti, da Dario Cavaliere, Leonardo Dreossi e Matteo Neri aveva conquistato il pass per i quarti di finale nella giornata di ieri al termine di un assalto emozionante contro la Cina, conclusosi con il punteggio di 45-43 in favore dei ragazzi del ct Giovanni Sirovich. Nel match che valeva l’accesso tra le “migliori quattro”, invece, oggi l’Italia s’è sbarazzata con un secco 45-30 degli Usa. La cavalcata di Caranti & Co. è proseguita spedita in un’avvincente semifinale, che ha visto gli azzurri superare per 45-42 la Germania e conquistare il pass per la finalissima contro la Russia, un remake dell’assalto che valse il titolo continentale lo scorso mese. L’Italia ci ha provato e creduto, prima di arrendersi con il punteggio di 45-36.
Una medaglia d’argento che luccica, comunque, per Gherardo Caranti, che iscrive il suo nome nella lunga lista della storia del Fides Livorno, sodalizio pluridecorato, un’inesauribile fucina di campioni che da oggi ha una nuova stella iridata, cresciuta sotto la guida del maestro Nicola Zanotti. Quella di Caranti nella sciabola maschile a squadre Under 20 è la terza medaglia per la Toscana in quest’edizione del Mondiale, dopo i bronzi individuali dei pisani Alessio Di Tommaso e Cosimo Martini, rispettivamente nel fioretto Cadetti e nella spada maschile a squadre