Firenze – L’appello sempre più pressante è “Vaccinatevi”. Il terzo caso di morbillo nell’ospedale San Giovanni di Dio a Firenze è reso noto dalla stessa Asl che ricorda che si tratta è del terzo caso dall’inizio di marzo “che viene diagnosticato all’interno del presidio ospedaliero. Questa volta si tratta di un’anestesista che ha contratto la malattia in ambito familiare e che non è al lavoro già dallo scorso martedì”.
Nei casi precedenti si era trattato di una radiologa, ricoverata nel reparto di malattie infettive, e di un’operatrice che lavora nell’area materno infantile. Senza dimenticare che altri casi, questa volta nel presidio di Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri, erano stati registrati a gennaio, sempre fra gli operatori sanitari.
Mentre scatta, anche per quest’ultimo caso, la ricerca dei contatti (tra operatori sanitari e famigliari circa una cinquantina), dall’Asl parte l’ennesimo appello alla vaccinazione contro il morbillo, gratuita per tutti e tutte le età. La copertura vaccinale in Toscana, spiegano dall’Asl, è in calo dal 2011. Nel 2015 si è registrata una copertura dell’88, 5%, mentre la “soglia utile è del 95%”.