Firenze – La carta di credito non era la loro, ma di una donna di Poggibonsi, cui, ancora non è chiaro come, avevano sottratto i codici. Con quella carta non loro hanno fatto shopping on line, comprando sei telefoni cellulari. A finire nei guai sono state due persone, un uomo di Santa Croce sull’Arno e una donna di Castelfranco di Sotto, denunciati in stato di libertà.
Il mistero è a tutt’ora come siano riusciti a impossessarsi del numero di carta e del relativo PIN. Di sicuro, i due presunti truffatori sono stati maldestri, tant’è vero che hanno addirittura fatto gli acquisti con i loro nomi: così, sebbene la carta fosse intestata alla signora di Poggibonsi, gli acquisti erano a nome dei due. La donna si è resa conto di qualcosa che non tornava controllando per caso l’estratto conto. I carabinieri hanno tentato di recuperare la merce, i sei telefoni, venduti ad altre persone: 4 di queste sono state rintracciate e si sono dichiarati ignari della provenienza illecita degli oggetti, ma le loro posizioni sono al vaglio dei carabinieri. Ma soprattutto si cerca di capire come di due abbiano fatto a giungere al PIN e al numero di carta della signora di Poggibonsi.