Arezzo – Rapina violenta ad Arezzo, dove un orafo di 52 anni è stato colpito alla testa, legato e rapinato di nove chili di oro lavorato per un valore di circa 300mila euro. Il fatto ha avuto luogo stamani intorno alle 8.30, alla periferia della città toscana. Secondo le prime ricostruzioni, il bandito avrebbe atteso l’uomo, titolare di una ditta orafa, per poi raggiungerlo, picchiarlo e costringerlo ad aprire la porta dell’azienda. Una volta entrato, il rapinatore, si è diretto verso la cassaforte, se l’è fatta aprire e poi è scappato con il bottino da 300mila euro. L’orafo è stato legato e lasciato in un angolo. Un vicino ha sentito le grida dell’uomo provenire dalla ditta e ha dato l’allarme. Così è giunta la polizia e il 118, che ha trasportato l’uomo al pronto soccorso dell’ospedale di Arezzo.
18 Dicembre 2018
Rapinato orafo ad Arezzo, 300mila euro di bottino
1 minuto di lettura