Firenze – Il 1 e 2 dicembre Firenze si trasforma in un grande palcoscenico per la terza edizione di Strings City, il primo festival diffuso di musica a corde in Italia.
Il programma dei due giorni presenta una maratona di 80 concerti che spaziano dalla classica fino al jazz contemporaneo, tra archi, pianoforti, arpe, chitarre e voci straordinarie. Di più il festival, una iniziativa del Comune di Firenze, si svolge interamente a ingresso gratuito in più di 50 luoghi-simbolo in tutta la città e non solo.
Dario Nardella, Sindaco di Firenze, dice: “Credo non vi sia modo migliore per far conoscere i musei, le biblioteche, gli spazi di cultura, i luoghi di socialità urbana che quello di aprire e far vibrare questi ambienti di note musicali eccellenti.”
Così il formato offre l’occasione di far accompagnare la mostra di Marina Abramovic dal violino di Luca Ciarla. Grazie a una loop station il musicista farà suonare il suo strmento come un’intera orchestra a Palazzo (sabato, ore 20.30, ore 21.30 e ore 22.30, su prenotazione).
Ma Strings City non si limita alle sedi prestigiose. Dichiara Alain Meunier, Direttore Artistico della Scuola di Musica di Fiesole: “E’ anche capace di far suonare i musicisti sui treni in viaggio verso Pontassieve, Empoli, Incisa Valdarno ed altre località ancora… Sì, Strings City è un vero viaggio nel paese dei sogni, della gioia, della condivisione…’’
Tra la promettente varietà di concerti con musicisti, giovanissimi, locali nonché internazionali è in particolare da segnalare quello del Gruppo Folk della Repubblica del Kazakistan ‘’Dalle steppe dell’Asia Centrale… Con strumenti rari’’. Come allude già il titolo, i musicisti vestiti in costumi tradizionali suonano strumenti rari, ricostruiti o restaurati al Museo Bardini (sabato, ore 12.30, su prenotazione).
Sempre dal Kazakistan, arriva un’altra dei protagonisti di questa edizione, Aiman Mussakhajayeva, violinista e rettore della Kazakh National University of Arts e artista UNESCO per la Pace nel 1998. Si esibisce con l’Orchestra da Camera Fiorentina diretta dal Maestro Giuseppe Lanzetta nella sala del Buonumore Pietro Grossi del Conservatorio di Musica ‘’L. Cherubini’’: in programma il Concerto per violino e orchestra di Čajkovskij (sabato, ore 21.30, su prenotazione).
Imperdibili sono inoltre il violinista tedesco Kirill Troussov con il suo Stradivari ‘’The Brodsky’’ al Teatro Niccolini, (sabato, ore 19) e “Cenacolo elettrico’’, un evento speciale con le musiche di James Tenney in collaborazione con Tempo Reale, che ha luogo nel Complesso Monumentale di Santa Croce (domenica, ore 16.30, su prenotazione).
E non da ultimo entusiasma il grande concerto unitario al Teatro Goldoni con un organico composto da musicisti provenienti dai quattro enti organizzatori che sono la Scuola di Musica di Fiesole, Conservatorio di Musica Luigi Cherubini, Maggio Musicale Fiorentino e Orchestra della Toscana (domenica, ore 11).
Foto di gruppo dei responsabili degli enti organizzatori insieme al sindaco Nardella