Firenze – “Contro il consumo commerciale di Firenze e la svendita del patrimonio e dello spazio pubblico”: un gruppo di attivisti dell’associazione Progetto Firenze ha oggi aperto su Ponte Vecchio, luogo simbolo della città, uno striscione con la scritta: “Firenze non è in vendita”.
“Negli ultimi tempi – è detto in un comunicato – il carico di turisti a Firenze ha raggiunto livelli da ingorgo urbano. Come se non bastasse, la città è stata anche trasformata in set cinematografico per una mega produzione hollywoodiana (con rumorosi elicotteri in sorvolo a bassa quota) e per un ex presidente del consiglio intento a girare il suo documentario. Per la giunta comunale va tutto bene, anzi, gli eventi in programma sono da rubricare alla voce “ritorno di immagine”.
L’associazione, nata negli ultimi mesi a Firenze, intende sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi, soprattutto economici e sociali, conseguenti alla scomparsa dell’identità della città, e al contempo opera per promuovere la regolamentazione dei flussi turistici e progettare una città che tenga conto delle necessità del vivere quotidiano di chi vi risiede e di chi la visita.