Grosseto – Giornalista licenziato dall’emittente televisiva Tv9 di Grosseto, interviene il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. “Un atto grave e preoccupante – afferma il presidente – che, anche senza troppo approfondire le motivazioni che hanno portato al licenziamento e che saranno meglio chiarite dagli organi competenti, per come è avvenuto è comunque una palese violazione delle prerogative del fiduciario di redazione e in contrasto con le norme contrattuali e di legge e quindi un attacco da parte dell’editore alle libertà sindacali e di stampa”.
Un attacco che preoccupa Rossi perché getta ombre su una voce che è parte di quella rete di emittenti locali che la Regione sostiene con convinzione per garantire la pluralità dell’informazione. Per questo la Regione si associa a Ordine dei Giornalisti, Federazione nazionale della stampa e Associazione stampa toscana nella richiesta all’editore di ritirare il licenziamento e ristabilire corrette relazioni sindacali all’interno dell’emittente e si riserva di valutare questo comportamento in relazione ai futuri bandi che la Regione emanerà per contributi a sostegno delle imprese editoriali.
La Federazione Nazionale della Stampa e l’Associazione Stampa Toscana denunciano lin una nota “la gravissima, e illegittima, decisione dell’Editore di Tv9 Grosseto che ha licenziato su due piedi, e senza alcuna procedura prevista dalla legge, il giornalista fiduciario di redazione dell’emittente. La colpa del giornalista? Aver informato il sindacato, ossia l’Associazione Stampa Toscana e la Fnsi, di quel che stava avvenendo a Tv9 Grosseto: dove l’Editore medesimo aveva informato la redazione di voler ordinare direttamente i servizi e definire gli orari di lavoro dei giornalisti, ossia appropriandosi di prerogative che, contratto di lavoro alla mano, sono di stretta ed esclusiva pertinenza del Direttore di testata. Che, a sua volta, aveva provveduto a far sapere al sindacato la situazione che si era determinata”.
L’Associazione Stampa Toscana e la Fnsi – continua la nota – difenderanno il collega in ogni sede e chiedono ad Aer Anti Corallo un immediato intervento sull’Editore di Tv9 perché ritiri subito il licenziamento. Ast e Fnsi ricordano, fra l’altro, che proprio il sindacato dei giornalisti era intervenuto nelle settimane scorse, anche attraverso la Regione Toscana, perché il governo pubblicasse le graduatorie con i contributi spettanti alle emittenti televisive commerciali. Il sindacato è sempre pronto a collaborare anche con gli editori quando necessario, ma pretende il rispetto delle regole e dei giornalisti dipenden