Firenze – Il Codacons lancia un appello agli iscritti Facebook della Toscana: tutti coloro che hanno scaricato l’applicazione “thisisyourdigitallife” (che raccoglieva i dati degli utenti poi utilizzati da Cambridge Analytica) possono partecipare alla class action del Codacons promossa negli Stati Uniti, tesa a far ottenere ai cittadini il risarcimento del danno per illecito utilizzo dei propri dati personali.
Dopo la Procura di Roma anche l’Antitrust accoglie l’esposto del Codacons – unica associazione scesa in campo in Italia per tutelare gli utenti iscritti a Facebook – e apre oggi una istruttoria sul social network per verificare eventuali pratiche commerciali scorrette.
“Si fa così sempre più forte e fondata la class action in favore dei cittadini i cui dati sensibili siano stati utilizzati in violazione delle norme vigenti – afferma una nota – Invitiamo gli iscritti a Facebook residenti in Toscana a verificare se abbiano scaricato in passato l’app “thisisyourdigitallife” e, nel caso di utilizzo dell’applicazione, a partecipare all’azione collettiva, cui è possibile aderire seguendo le indicazioni pubblicate sul sito www.codacons.it”