Pistoia – Si chiama così, “Quercia in favola”. Questo il titolo della 1. edizione del concorso letterario nazionale dedicato all’infanzia, messo in piedi da Valentina Cosci, referente di QuerciArte e da Marina Pratici, delegata comune di Aulla per la cultura e la famiglia. Dopo “ Scarpette rosse”, sul tema della violenza, e la kermesse di due giorni per l’Epifania per dire “No alla guerra ed all’uso delle armi per i bambini”, spesso usati proprio a scopo di azioni di violenza, ecco un concorso letterario nazionale di altro spessore, per continuare il percorso iniziato.
“Un evento che darà voce attraverso le opere che ci perverranno, proprio ai diritti dei bambini, ai loro bisogni ed alla loro tutela” dice Valentina Cosci. Una giuria di degno spessore, presieduta da Rodolfo Vettorello, famoso poeta milanese e Presidente del cenacolo Internazionale Altre Voci, composta docenti, scrittori ed operatori culturali tra cui Davide Baroni, Laura Delpino Gaia Greco, Daniela Marzano, Antonella Gramigna, Lara Panvini. Il premio, patrocinato dal Comune di Aulla, vantante la presidenza onoraria del parroco di Quercia Don Roberto Turini e del Sindaco Roberto Vallettini, ha proprio l’intenzione di creare un ulteriore e continuo focus sul tema dei diritti dei bambini, “spesso disattesi o proprio dimenticati” dice Marina Pratici “ le Istituzioni, le associazioni, gli artisti, la cultura e le opere presentate serviranno a fare il punto sul nostro dovere primo, quello di responsabili del futuro dei nostri bambini, dei bambini di tutta la comunità. Sono loro il nostro prossimo futuro, ed è nostro dovere tutelare i cittadini del domani”.
Il concorso è aperto a tutti gli autori/trici maggiorenni di qualsiasi nazionalità e la scadenza è fissata alla data del 15 Aprile 2018. Il bando completo del premio letterario è visibile sul sito www.querciadoro.parrocchiaquercia.it , www.concorsiletterari.net