Firenze – Passa in consiglio comunale la convenzione per la trasformazione urbanistica che riguarda la riqualificazione dell’area tra via Generale Dalla Chiesa e le sponde dell’Arno, a Firenze. La convenzione riguarda più servizi per gli impianti sportivi e 167mila euro per riqualificare strade e aree verdi della zona. Secondo l’accordo, gli impianti sportivi già esistenti nell’area potranno raggiungere la superficie residua di 1.180 metri quadrati già prevista dagli strumenti urbanistici, con l’obiettivo di promuovere l’insediamento di impianti sportivi nel territorio comunale. L’importo dovuto dai soggetti proprietari, a titolo di compensazione per la trasformazione urbanistica, è di 167mila euro. Tali risorse andranno a finanziare: il restauro del muro e del cancello di ingresso a villa Favard, sede del conservatorio Luigi Cherubini, da via Generale dalla Chiesa e messa in sicurezza della palazzina adiacente (80mila euro); il miglioramento dell’accesso al parco di villa Favard da via Aretina e la riqualificazione del verde nelle aree limitrofe (20mila euro); la riqualificazione dell’area destinata a check point bus turistici di via Venosta nel tratto tra via Orlando e via Bonomi (67mila euro).
Sul provvedimento chiede chiarezza il capogruppo di Firenze riparte a Sinistra Tommaso Grassi, che sottolinea come la delibera di fatto conceda “ dei mq importanti in mano a società riconducibili ad un’unica proprietà. Non siamo a favore di operazioni di questo tipo”. Ciò che contesta FrS è in buona sostanza che, al di là del fatto che comunque “non ci sia in corso un illecito e neppure una situazione di illegalità”, si affermi che “la suddetta società non sia in possesso di altre aree da cedere al Comune” come spiega il consigliere, che richiede una verifica sul punto, definendo l’atto cui il consiglio comunale ha dato il via, “discutibile”.