Firenze – Sono 34 i medici non specializzati dei 47 assegnati nei nove pronto soccorso dell’Azienda Usl Toscana Centro (5 entreranno in servizio al Pronto soccorso di Careggi) che hanno firmato in questi giorni il contratto di formazione lavoro secondo quanto previsto dalla delibera regionale 590.
Ne dà notizia un comunicato dell’Azienda sanitaria. Altri 10 sono invece in procinto di firmare per la fine della prossima settimana, mentre 3 non hanno ancora aderito alla proposta lavorativa ed avranno tempo fino al 17 luglio. In caso di mancata adesione la graduatoria verrà scorsa e saranno chiamati gli altri medici fino al raggiungimento dei 47 assegnati all’Azienda Usl centro.
Il periodo formativo durerà 60 giorni al termine del quale i nuovi medici inizieranno la loro attività partecipando attivamente ai turni di guardia dei vari DEA a cui sono stati assegnati. Il tutoraggio è strutturato in modo da far approfondire ai neoassunti varie tematiche che spaziano dalle patologie più frequenti in DEA, come ictus, il politrauma, la sepsi e la sindrome coronarica acuta, oltre a simulazioni su scenari clinici e sull’utilizzo di strumentazioni che saranno poi al centro della loro pratica quotidiana.
Questo periodo formativo, che vede impegnati tutti i direttori del Ps dell’Azienda insieme al gruppo di medici tutor con esperienza nell’ambito dell’emergenza-urgenza, non ha il compito di sostituire la preparazione universitaria fornita dalla specializzazione in Medicina d’Urgenza, ma solo quello di emulare il precedente corso DEU di 300 ore, che ha permesso a molti medici attualmente in servizio al 118 di contribuire fattivamente alla loro formazione e di appassionarsi a questo tipo di disciplina.
Il prossimo 30 luglio si svolgeranno le prime lezioni frontali su dolore toracico, dispnea, epilessia e fondamenti di elettrocardiografia.