Firenze – Lo ha fulminato. Il finlandese Sami Enbom è rimasto in piedi soltanto un paio di minuti. Con un terribile gancio al fegato Fabio Turchi lo mandava al tappeto per il conto finale. Alla vigilia il campione fiorentino aveva dichiarato di essere pronto a mettere k.o. il finlandese Enbom. E’ stato di parola.
Ed ha conquistato la corona vacante internazionale W.B.C. dei massimi leggeri. Ed il suo 17°successo, di cui 13 per k.o. “Mi era preparato – ha detto il campione – per una dura battaglia con la quale dimostrare ai miei concittadini che avevo svolto una seria preparazione. Comunque importante era vincere. Ci sono riuscito anche prima del previsto”.
Considerato che è durato solo un paio di minuti nessun giudizio tecnico sul match. Era partito subito all’attacco Turchi, ma senza spingere più di tanto. Improvvisamente ha piazzato un gancio al fegato del finlandese che prima si è inginocchiato, poi si è disteso sul tappeto. L’arbitro, vista la situazione, dichiarava chiuso l’incontro. Sami Enbom (18 vittorie e 3 sconfitte) aveva preso il posto del francese Jean Jacques Olivier infortunato.
Orlando Fiordigiglio (Arezzo) 31-2 (13 k.o.) si è aggiudicato il match contro il 29enne Stephan Danyo (Olanda) 15-3-3 (6 k.o.), di stretta misura ai punti dopo 10 rounds combattuti ed equilibrati. Ed anche un pugilato gradevole per intensità e qualità. Fiordigiglio si è preso il vacante titolo internazionale IBF dei superwelter.
Oltre a quello di Turchi, altri due incontri si sono conclusi nel primo tempo. Uno ha visto il successo di Mohammed Obbadi. Una conferma perché il pugile di Cascina (Pisa) ormai è lanciato nella grande boxe internazionale. L’altro è stato ottenuto da uno scatenato Alessandro Riguccini di Sansepolcro che vanta 23 incontri con 23 vittorie. Per il suo avversario il messicano Ivan Alvarez non c’è stato scampo. Subito bersagliato da destri e sinistri, montanti e ganci è stato demolito dopo un paio di minuti. Così a Riguccini è andato il titolo ad interim W.B.C. silver dei welter.
Il romano Emanuele Blandamura ex campione dì Europa per i medi (28-3) ha regolato in modo assai netto ai punti il bosniaco Nikola Matic; mentre il 37enne padovano Devis Boschiero (47-6-2) ha avuto la meglio sempre ai punti su 6 riprese contro Yesnez Talavera del Nicaragua. Alessio Signani di Savignano sul Rubicone, ex campione d’Europa dei pesi super piuma 28-5-3 (10 k.o.) è stato abbastanza impegnato dal croato Frane Radnic, ma il verdetto lo ha largamente meritato. Signani è anche lo sfidante ufficiale di Kamil Szeremeta per il titolo europeo dei medi.
Foto: sopra Fabio Turchi festeggia il titolo; sotto Fiordigiglio durante il combattimento con Danyo (foto di Matteo Innocenti)