Firenze – Dopo le critiche del ministro dell’interno al governatore toscano Enrico Rossi circa la decisione di ricorrere alla Corte Costituzionale sul decreto sicurezza, il presidente prende l’iniziativa e rivolgendosi al ministro dice: “Sia io che lei dovremmo certamente fare di più per le famiglie in condizioni di povertà assoluta e per il servizio sanitario. Ma vediamo se ha il coraggio di confrontarsi in pubblico, dove vuole e quando vuole, per dimostrare ai toscani e agli italiani cosa lei e cosa io abbiamo fatto fino ad ora per sostenere le persone in difficoltà e per la sanità pubblica”.