Firenze – Partono domani, 20 agosto, in Toscana, le attività per lo screening sierologico preventivo del personale docente e non docente, in previsione dell’apertura del prossimo anno scolastico. Lo screening è rivolto al personale docente e non docente, che opera nei nidi, nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie pubbliche, statali e non statali, paritarie e private e negli Istituti di istruzione e formazione professionali.
Ecco di seguito le modalità e le tempistiche attraverso le quali in Toscana sarà messo in atto lo screening preventivo (gratuito e su base volontaria), che potrà essere prenotato a partire da domani 20 agosto e fino al 5 settembre prossimo e comunque prima dell’avvio dell’attività scolastica.
Per effettuare lo screening il personale scolastico dovrà rivolgersi in via prioritaria direttamente al proprio medico di medicina generale o, qualora ciò non fosse possibile, presso specifici ambulatori delle aziende sanitarie. In ogni caso il personale scolastico dovrà presentarsi per effettuare il test sierologico sempre con la propria tessera sanitaria. Nel caso in cui ci si rivolga al proprio medico di famiglia, sarà quest’ultimo, dotato di un’apposita app (#
Diversamente, nel caso in cui il personale scolastico decida di rivolgersi alle strutture ambulatoriali delle Asl, potrà prenotare autonomamente il test sierologico attraverso il sito, appositamente sviluppato, https://
Chi si rivolgerà al medico di famiglia, avrà il risultato dell’analisi sierologica entro circa 10 minuti e riceverà il referto con l’esito del test direttamente dal proprio medico, mentre chi prenoterà il test tramite il sito https://rientroascuola.sanita.
Qualora l’esito del test sierologico risultasse “positivo”, la persona interessata dovrà contattare immediatamente il numero verde regionale 800 55 60 60 per fissare l’esecuzione del test molecolare (tampone naso-faringeo) e accertare così l’eventuale sussistenza dell’infezione al virus SARS-CoV-2.
Si ricorda che in attesa dell’esito del tampone nasofaringeo la persona interessata è tenuta a rimanere in isolamento domiciliare.