Carrara – La Carrarese vive un momento magico. Che potrebbe essere anche storico per la società. Infatti dietro l’angolo gli apuani potrebbero trovare la promozione in serie B. Sarebbe la terza volta nella sua centenaria vita nel mondo del calcio (fondata nel 1908).
Ma perché il dolce sogno diventi realtà la Carrarese dovrà superare nei playoff ancora due ostacoli. Il primo domani venerdì a Bari dove giocherà la semifinale vincendo la quale si troverebbe in finale mercoledì 22 luglio la vincente dell’altra semifinale Reggiana-Novara.
Dunque il vero grande, pericoloso avversario si chiama Bari (Reggiana oppure Novara che troverebbe in finale sono largamente alla portata degli apuani).
Insomma ci vorrà la miglior Carrarese per acciuffare il successo. Dovrà soffrire, lottare fino alla fine, tenere nervi saldi e birra nelle gambe per correre e controllare il match.
Ha un attacco mitraglia quindi nessun problema. E’ il reparto difensivo che preoccupa un po’ visto che nel corso della stagione ha incassato diversi gol di troppo (nel campionato è risultata una delle squadre con maggiori reti al passivo).
Comunque è altamente competitiva. Seconda in classifica girone A, prima in quella dei marcatori con Savoriano Infantino con 17 gol. Ha vinto tanto. Può vincere anche a Bari.
Inizio della partita ore 20,45, arbitro Alberto Santoro di Messina e diretta su Raisport. In caso di parità saranno giocati i supplementari ed infine, se necessario, i rigori.