Firenze – Uno dei primi grandi eventi di promozione turistica per far ripartire la Toscana. E’ stata presentata oggi a Firenze l’ottava edizione di Arcobaleno d’Estate, la grande festa promossa dalla Regione Toscana con il quotidiano QN-La Nazione, il supporto di Toscana Promozione Turistica, Fondazione Sistema Toscana e la collaborazione di Anci Toscana e delle categorie economiche.
L’edizione 2020 è in programma dal 19 al 21 giugno, primo fine settimana d’estate, con un cartellone di richiamo dedicato a turisti e residenti che valorizzerà l’avvio della stagione su tutto il territorio. Quattro gli appuntamenti clou tra Firenze, Pisa, Arezzo e Marina di Pietrasanta, più raccolti rispetto a quelli popolari delle passate edizioni.
Venerdì 19 giugno si parte da Firenze con un evento promosso da Confcommercio Firenze e Regione, in piazza Santa Croce. Il giorno dopo, sabato 20, la festa si sposta a Pisa, tra piazza dei Miracoli e il litorale. Dopo un brindisi sulla Torre pendente, una delegazione dell’Arcobaleno navigherà a bordo di un’imbarcazione lungo l’affascinante litorale attraverso il passaggio dell’Arno fino al porto di Pisa.
Sempre sabato 20 anche il centro storico pedonale di Arezzo si vestirà con i colori dell’Arcobaleno. Oltre 300 attività tra bar, ristoranti, locali e attività ricettive offriranno degustazioni, cocktail, aperitivi e cene sotto le stelle grazie al lavoro di raccordo di Confcommercio Arezzo. Previste anche visite guidate promosse dalle guide turistiche aretine. Domenica 21 giugno gran finale in Versilia, al bagno La Bussola di Marina di Pietrasanta, con una performance di Musica Nuda, il progetto di Petra Magoni (voce) e Ferruccio Spinetti (contrabbasso), cherenderà omaggio agli interpreti della musica italiana protagonisti alla discoteca Bussola negli anni ’60.
“Con Arcobaleno quest’anno – afferma l’assessore al turismo Stefano Ciuoffo – vogliamo lanciare il messaggio che la Toscana c’è, pur tra le tante restrizioni il nostro sistema dell’accoglienza è pronto e si è attrezzato per offrire un servizio adeguato alle aspettative dei propri ospiti. Ed ecco allora che la Festa Arcobaleno assume un doppio significato: da un lato un’occasione concreta per tornare a vivere strade e piazze in piena sicurezza, dall’altro un modo per lanciare congiuntamente interi territori e pacchetti di eventi, magari con nuove formule, più adatte alle attuali esigenze”.
“Mai come in questa estate – dichiara Agnese Pini, direttrice de La Nazione – si sente l’esigenza della Festa Arcobaleno. Non solo per promuovere, come da ogni anno negli ultimi otto, il meglio dell’offerta dell’accoglienza toscana a ogni latitudine, ma anche per trasmettere un messaggio di positiva vitalità del tessuto imprenditoriale e turistico regionale”.