Firenze – “Non solo i controlli ci sono ma è proprio grazie a questi controlli che il caso è venuto alla luce. L’indagine è partita infatti da una serie di accertamenti incrociati effettuati dagli uffici e, dopo formale denuncia, portata avanti dalla Polizia Municipale. Quindi i consiglieri possono stare tranquilli”. È quanto dichiara l’assessore al personale Alessandro Martini replicando agli eletti del centrodestra in consiglio comunale in merito a una indagine a carico di un dipendente comunale.
“Spiace che questo episodio venga utilizzato per fare polemica piuttosto che per evidenziare l’aspetto positivo, ovvero la capacità dell’Amministrazione di individuare le incongruenze e di denunciare per prima i casi sospetti. La denuncia è partita dai nostri uffici ed è la Polizia Municipale che ha effettuato l’indagine su mandato del pubblico ministero. Poi, dal punto di vista del personale, il dipendente sotto inchiesta è stato subito spostato ad altro ufficio in attesa dell’esito dell’attività investigativa. Il resto sono solo polemiche strumentali che rischiano di infangare i tantissimi dipendenti comunali onesti” conclude l’assessore Martini.