Il 6 dicembre presentazione di un volume sul Premio Montale Fuori di Casa nel suo 25° anniversario e consegna del XII Riconoscimento Alberto Caramella alla poetessa Maria Grazia Maramotti alla Biblioteca umanistica dell’Università di Firenze. Ingresso gratuito con prenotazione e super green pass.
Due premi letterari coevi e uniti da significative liaison, attraverso la figura della compianta Maria Grazia Beverini Del Santo e l’opera poetica di Alberto Caramella, s’incontrano in una sorta di gemellaggio spirituale che supera i confini della poesia.
Lunedì 6 dicembre, a partire dalle ore 16, presso la Biblioteca Umanistica dell’Università di Firenze (piazza Brunelleschi 3-4, Firenze), doppio appuntamento con la letteratura. In apertura la presentazione di un volume pubblicato quest’anno in occasione del 25° anniversario del prestigioso premio non solo letterario “Montale Fuori di Casa”. A seguire la consegna del XII “Riconoscimento Alberto Caramella” della Fondazione il Fiore, nel nome dell’avvocato e poeta che la creò nel 1997, a Maria Grazia Maramotti, sensibile poeta e critico letterario. L’ingresso è gratuito, ma è obbligatoria la prenotazione alla mail ilfiore@fondazioneilfiore.it o al tel. 055-225074 e per accedere è necessario presentare il super green pass.
Dopo il saluto di Laura Vannucci, direttore della Biblioteca Umanistica, il libro a cura di Adriana Beverini, Paolo Stefanini e Barbara Sussi Il lungo viaggio del Premio Montale Fuori di Casa: personaggi, città, luoghi e idee (CartaCanta Editore 2021) sarà illustrato da due degli autori, entrambi nel consiglio direttivo del Premio: la vice presidente Barbara Sussi e Paolo Stefanini (l’altro autore è Adriana Beverini, fondatrice e presidente del premio). Realizzato per celebrare il 25° anniversario del Premio, nato nel 1996 per il centenario della nascita di Eugenio Montale e proprio quest’anno insignito dell’alto patrocinio del Ministero per i beni e le Attività Culturali, racconta la storia di un premio da cui è passata una galleria di personaggi di primissimo piano nella storia culturale italiana. Suddiviso in diverse sezioni ispirate ai molteplici interessi di Montale, tiene le premiazioni in sedi prestigiose e in luoghi significativi della vita del poeta, nelle città di Genova, Firenze, Milano, Roma e nella provincia spezzina dove il premio è nato. Il volume è arricchito da un saggio introduttivo del Prof. Franco Contorbia e da un’introduzione del direttore del “Corriere della Sera” Luciano Fontana.
A consegnare il Riconoscimento Alberto Caramella 2021 alla poetessa di origini mantovane Maria Grazia Maramotti sarà la presidente della Fondazione il Fiore Maria Giuseppina Caramella, che introdurrà e coordinerà l’incontro, durante il quale è previsto un intervento critico di presentazione della scrittrice premiata di Elisabetta Benucci, filologa e storica della letteratura che svolge la sua attività di ricerca presso l’Accademia della Crusca. Prima della premiazione, porterà una testimonianza anche Davide Caramella. «Il Riconoscimento – spiega Maria Giuseppina Caramella – viene conferito per l’anno 2021 a Maria Grazia Maramotti, in quanto autrice di una poesia intima e universale capace di colloquiare in confidenza con tutto e con tutti per ritrovare le radici del bene e del male, feconde e sterili, intrecciate nel cuore silenzioso della terra». E, sottolinea la presidente del Fiore, quest’anno sarà anche «un richiamo alla importanza della diffusione e della comprensione della letteratura e della poesia, nonché del ruolo da loro svolto nella nostra vita anche quando essa è sconvolta da vicende esterne di portata catastrofica, come questa pandemia che fatichiamo a lasciarci alle spalle».
Per ulteriori informazioni, Fondazione il Fiore. Tel.: 055-225074