Firenze – Gkn, le iniziative non si fermano. Intanto, arriva un appello al presidente Draghi contro le delocalizzaizoni, che vede primi firmatari i sindaci di Campi Bisenzio Emiliano Fossi e di Firenze, Dario Nardella. Le adesioni vedono già la sottoscrizione di cento sindaci, mentre altre firme stanno arrivando. Nella lettera, è messo in primo piano il fatto che ciò che sta accadendo alla Gkn (ricordiamo che il 9 luglio scorso partirono dall’azienda 420 mail di licenzimaneto per altrettanti lavoratori. La perdita di lavoro, contando l’indotto è stimata a 500 posti per difetto) è una vicenda che riguarda tutto u sistema economico e sociale, capce di ripetersi ancora se non verrano cambiate le regole.
In questi giorni ha preso vita anche l’iniziativa di Potere al Popolo, che insieme ad alcuni operai del Collettivo di fabbrica della GKN, ha incontrato un gruppo di parlamentari europei, membri del GUE (Gruppo della Sinistra Europea), per parlare della chiusura del sito di Campi Bisenzio (Firenze) e dei 500 licenziamenti, decisione comunicata lo scorso 9 luglio dal fondo di investimento britannico Melrose, proprietario della GKN.