Firenze – Hacker crescono e si diffondono: sono oltre 600 in Italia i reati commessi ogni giorno on line fra estorsioni, truffe, frodi e delitti informatici. Una spia della nuova frontiera della sicurezza, che getta un aluce sinistra sul futuro ingigantendo l’allarme cybersicurezza da nord a sud del Paese. E’ quanto emerge dall’analisi dell’Unione europea delle cooperative (Uecoop) su dati Istat, in relazione all’attaco hacker al Centro elaborazione dati della Regione Lazio che ha costretto al blocco delle prenotazioni e al rallentamento delle somministrazioni del vaccino anti-Covid. Gli strumenti a disposizione del crimine sul web, evidenzia Uecoop in una nota, vanno dal classico phishing con mail trappola che usano falsi loghi dell’Agenzia delle Entrate, di banche o Poste, ai link che contengono virus in grado di bloccare l’intero sistema informatico di un’azienda o di una amministrazione pubblica come è avvenuto per la Regione Lazio. Per sfuggire ai criminali della rete, conclude Uecoop, bisogna verificare sempre i mittenti sconosciuti, senza aprire allegati e senza seguire i link presenti nelle mail cestinando e cancellando tutto in caso di dubbi o messaggi sospetti. Uecoop ha lanciato un alert alle cooperative perché alzino il livello di controllo.
3 Agosto 2021
Reati online, oltre 600 attacchi al giorno in Italia
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