San Polo in Chianti – Pioveva, è vero, ma la piazzetta davanti alla scuola si è riempita lo stesso di tanta gente, oggi domenica 3 novembre, quando, nelle prime ore del pomeriggio, è stata disvelata l’installazione che costituisce il ricordo e la testimonianza del medico di famiglia e amico di tante persone Luciano Cecconi. Ricordo e testimonianza sollecitati dagli stessi concittadini che hanno potuto conoscere e frequentare, da utenti e da amici, “il dottore”. Insieme ai tanti alberi che ha piantato in varie aree della frazione di San Polo in Chianti, Luciano Cecconi ha coltivato i semi della bellezza, della salute, dell’attenzione al decoro e della cura degli altri. A undici anni dalla sua scomparsa dunque, l’amministrazione comunale dedica al dottore di San Polo un ricordo speciale che la figlia scultrice Maria Chiara Cecconi ha progettato e realizzato con l’installazione”A mio padre”.
Un omaggio da respirare all’aria aperta, nel segno della cultura dell’incontro e del gioco, un inno alla vita da condividere in uno spazio pubblico, i giardini comunali adiacenti al complesso scolastico di San Polo, con i familiari e tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscere, rispettare e amare il medico dedito agli altri. Il dottor Cecconi, specializzato in odontoiatria, aveva scelto infatti di risiedere nella località collinare con la moglie sin dagli anni Cinquanta. É nel piccolo paese che il dottore, nato nel 1927, originario di San Miniato, ha svolto la sua professione, interpretandola come una missione al servizio della collettività.
“Il babbo non è stato solo un medico – ricorda la figlia – ha costruito relazioni, ha sostenuto e aiutato i più deboli, si è impegnato per rendere bello e vivibile il suo territorio di adozione, si è attivato per rivitalizzare San Polo fondando insieme ad altri residenti la Festa del Giaggiolo, ha contribuito ad accrescere il senso di comunità che è particolarmente spiccato in questo luogo”.
“È un’opera interamente dedicata a mio padre – sottolinea – costituita da un gruppo di sedute in terracotta, realizzate dalla Fornace Poggi di Impruneta, articolate in moduli, dove sarà possibile ritrovarsi, incontrarsi, dialogare e giocare, sulle sedute infatti sono stati disegnati e incisi con terre di diversa colore una scacchiera, le lettere dell’alfabeto, il gioco del tris e del filetto e il gioco dell’oca, una delle sedute riporta il ritratto di mio padre”.
A tagliare il nastro è intervenuto il sindaco Paolo Sottani e l’assessore alla cultura Giulio Saturnini. Alla cerimonia erano presenti, oltre al sindaco, alle figlie Maria Chiara e Cecilia e al genero Giuseppe Riccobene, Teresita Mazzei, ex presidente dell’Orine dei Medici di Firenze, la vice presidente dell’ordine Elisabetta Alti e i due medici che presero il posto del dottor Cecconi, Alessandro Marconi e Fulvio Fusi.
“L’omaggio al dottor Luciano Cecconi – ha detto il sindaco Paolo Sottani – ha offerto l’occasione anche per riqualificare tutta l’area dei giardini nel piazzale delle scuole dove sono state piantati ulivi, alberi da fiore, siepi e aiuole aromatiche al profumo di ginestra, lavanda, rosmarino, con il ricordo del dottore di San Polo rinasce un parco pubblico”. L’opera è stata realizzata con il contributo dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Firenze, la Pubblica Assistenza San Polo il Circolo SMS di San Polo e Poggio alla croce, il Comitato turistico di San Polo, la Coop di San Polo e i cittadini che hanno voluto ricordare il loro medico e la persona che ha contribuito alla crescita del paese.