Siena – Sarà dedicato a uno tra i massimi germanisti e critici letterari del Novecento il convegno “Cesare Cases. L’opera. L’archivio. L’eredità” che si terrà a Siena il 27 e 28 ottobre.
Nell’Archivio Fortini, presso la Biblioteca umanistica dell’Università di Siena (BAUMS), sono conservate le lettere che testimoniano il rapporto tra Cases (1920-2005) e lo stesso Fortini e il lavoro parallelo condotto da entrambi sul testo goethiano, illustrato nel volume “Laboratorio Faust”, a cura di Michele Sisto e Roberto Venuti, edito da Quodlibet.
Di recente l’Archivio si è arricchito anche dell’importante fondo di Cesare Cases, donato dalla figlia Livia all’Università di Siena.
Per valorizzare l’acquisizione del fondo e ricordare la figura del critico il Centro interdipartimentale di ricerca Franco Fortini in “Storia della tradizione culturale del Novecento”, diretto da Niccolò Scaffai, insieme al Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature antiche e moderne, alla BAUMS e al Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, promuove il convegno dedicato allo studioso.
Studiose e studiosi italiani e internazionali rifletteranno sui vari aspetti della personalità culturale di Cases: gli studi germanistici; il rapporto con la letteratura italiana; l’impegno nella didattica, nell’editoria e nella divulgazione; il dialogo con altri critici e scrittori.
Presso la sede del convegno sarà allestita un’esposizione di documenti e materiali del Fondo Cases.
Fanno parte del Comitato scientifico del convegno: Eleonora Bassi, Livia Cases, Luca Lenzini, Niccolò Scaffai, Michele Sisto, Roberto Venuti. I lavori si terranno presso l’aula 5 della “palazzina di Fisica” del complesso universitario San Niccolò (via Roma, 56 a Siena).
Il programma completo del convegno e il collegamento per seguire l’evento da remoto sono pubblicati all’indirizzo: www.unisi.it/unisilife/eventi/convegno-dedicato-cesare-cases.
Foto : Cesare Cases, Photo Courtesy Vincenzo Cottinelli © 1991