Firenze – “Accademia” brucia le tappe e fa il bis su Firenze con una nuova classe di apprendisti conducenti che guideranno i bus con base in città. Tante le candidature arrivate: per questo motivo la nuova classe bis su Firenze è formato maxi, cioè è composta da 25 allievi. Fra pochi giorni poi, partirà anche la terza classe sempre su Firenze: sarà pronta per il 26 settembre.
“Accademia”, la scuola di formazione per autisti di Autolinee Toscane, piace e sta attirando verso questa professione tanti giovani che non hanno una formazione specifica. Basta ricordare che Accademia è stata avviata lo scorso maggio e che in soli quattro mesi ha già assunto, formato e messo alla guida ben 17 partecipanti della prima classe di Firenze (i primi 8 si sono messi al volante dopo soli tre mesi, 9 in questi giorni e gli altri 2 rimanenti sono stati calendarizzati e aspettano dalla Motorizzazione civile la data per sostenere l’esame). E ancora: una seconda classe è appena partita a Siena con 11 apprendisti assunti. E mentre si fa il bis a Firenze con questo nuovo gruppo appena partito, è pronto anche il terzo corso su Firenze che partirà il 26 settembre.
Venticinque giovani compongono dunque la seconda classe su Firenze. Lunedì 12 settembre è stato per loro il primo giorno di lavoro: sono stati assunti con un contratto di apprendistato professionalizzante di tre anni durante i quali saranno formati “in casa” da Autolinee Toscane. Ecco chi sono. Hanno meno di 29 anni, sette sono giovanissimi tra i 21 e i 22 anni, e ci sono anche quattro ragazze. Per uno solo di loro, Accademia è la prima esperienza di lavoro: tutti gli altri vengono da impieghi sia saltuari che fissi, in settori che vanno dalla ristorazione al turismo al commercio anche online, ma c’è chi ha avuto esperienze in aziende meccaniche e metalmeccaniche o nella grande distribuzione. Alcuni di loro hanno già fatto saltuariamente l’autista nel settore privato-sociale e hanno quindi deciso di farne la loro professione. Infine, hanno conosciuto Accademia attraverso i mass media e i social, oppure tramite amici e parenti.
La formazione prevede come primo step il conseguimento delle patenti specialistiche – la patente D e la Carta di qualificazione del Conducente (CQC) – entro i primi tre/quattro mesi, in modo che possano mettersi alla guida dei bus già per il prossimo Natale. Ricordiamo che le spese per la formazione sono interamente coperte per chi segue il percorso di Accademia, comprese le patenti D e la CQC: solo loro, se ottenute privatamente, costano qualche migliaio di euro, mentre gli apprendisti di Accademia non dovranno spendere niente. Ma la formazione non si limita alle patenti specialistiche: prevede anche la conoscenza tecnica dei mezzi, del settore del trasporto pubblico, della sicurezza sul lavoro, della relazione con i passeggeri, della rete urbana ed extraurbana, fino allo stile di guida per garantire qualità, comfort e sicurezza durante il viaggio in bus. Tutti standard che caratterizzano la squadra dei conducenti in servizio a Autolinee Toscane.
“Rivolgerci ai giovani è stata una scelta che si sta dimostrando azzeccata – dice il presidente di Autolinee Toscane Gianni Bechelli –, grazie anche alla formula che consente di coprire le spese per le patenti specialistiche senza gravare sui loro portafogli. Altre strade sono allo studio, grazie anche alla collaborazione di enti e associazioni che vogliamo ringraziare”.
“Fare il conducente del trasporto pubblico è una professione qualificata e di grande responsabilità – aggiunge l’ad di Autolinee Toscane Jean-Luc Laugaa – La formazione che offre Accademia, affidata al nostro personale esperto, risponde a degli standard di qualità ed è rivolta alle nuove leve. È un investimento sul futuro”.
“In tutta Europa le aziende del trasporto soffrono per la mancanza di autisti: è purtroppo un fenomeno diffuso. A questo si aggiunge, per quanto riguarda Autolinee Toscane, anche la previsione di un turn over che ci spinge a costruire nuovi percorsi di reclutamento” dice il direttore delle risorse umane Alessandro Stocchi.
Come si fa per entrare nella squadra degli autisti di Autolinee Toscane? Ecco di seguito i tre percorsi attualmente attivi.
ACCADEMIA UNDER 29 – Le selezioni sono sempre aperte. Basta inviare la propria candidatura attraverso il portale di Autolinee Toscane per il reclutamento del personale: https://playyourjob.com/atbus/ e seguire il percorso “Selezione Accademia”. I requisiti richiesti sono sostanzialmente: età non superiore ai 29 anni e possesso della patente B. Ulteriori informazioni si possono consultare sul bando scaricabile dal portale.
ACCADEMIA OVER 29 – Arrivano molte candidature da parte di chi ha superato i 29 anni. Per loro Autolinee Toscane ha previsto “Accademia over 29”, ossia un percorso di selezione che tiene conto di questa età anagrafica. Per inviare la candidatura basta seguire le istruzioni riportate nello stesso link https://playyourjob.com/atbus/ sempre alla voce “Selezione Accademia”. Inserendo i propri dati, si verrà poi inseriti nella selezione per chi ha superato i 29 anni. Anche in questo caso, il costo per le patenti specialistiche è coperto dalla formazione.
CONDUCENTI GIÀ FORMATI – Autolinee Toscane non trascura la selezione tradizionale, quella rivolta agli autisti già formati o che hanno già esercitato questa professione in un altro posto di lavoro. In questo caso basta inserire la propria candidatura sempre nel portale https://playyourjob.com/atbus/ scegliendo la voce “Selezione conducenti”.