Firenze – Si è concluso oggi dinanzi alla seconda sezione penale della Corte di Appello di Firenze, il processo di appello per l’ex carabiniere Pietro Costa condannato in primo grado per violenza sessuale a carico della studentessa americana Leon Celeste Teresa. La corte di appello di Firenze ha ridotto a 4 anni la condanna all’ex carabiniere Pietro Costa, uno dei due militari accusati di violenza sessuale per aver abusato di due studentesse Usa nella notte tra il 6 e il 7 settembre del 2017 nel capoluogo toscano. In primo grado all’imputato era stata inflitta una pena di 5 anni e 6 mesi. Nella sentenza si legge che la Corte d’Appello ha ridotto la pena “concesse le attenuanti generiche prevalenti sull’aggravante”. I giudici hanno anche riformato la sentenza di primo grado in relazione all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, disponendo quindi per l’ex militare l’interdizione temporanea per 5 anni.
“La presenza del Comune di Firenze come parte civile – ha detto l’assessore all’Avvocatura Titta Meucci – assume un elevato significato, anche simbolico, per l’impegno da sempre profuso dall’Amministrazione comunale nel contrasto a tutti i fenomeni di violenza contro le donne sul territorio fiorentino. La Corte d’Appello ha confermato il risarcimento al Comune di Firenze”.