Sinalunga – L’entusiasmo suscitato nelle prime due edizioni e l’assenza nel biennio dell’emergenza sanitaria Covid hanno indotto il ciclocrossista Flavio Mogavero e il suo gruppo sportivo di appartenenza del GS Borgonuovo presieduto da Marcello Nannini a riproporre in grande stile a Guazzino di Sinalunga il Guazzino Supercross in programma domenica 29 gennaio
Oneroso, in questi giorni, il lavoro nel dietro le quinte per dirigere insieme al Circolo Arci Guazzino l’organizzazione di un evento che ha nel percorso il suo elemento distintivo e che ricalca in gran parte quello delle edizioni passate sui terreni della famiglia Masiello.
L’intera giornata del 29 gennaio è impegnata nella programmazione delle gare con un’anteprima festosa dedicata ai bambini con il minicross-short track a partire dalle 10:00, a seguire la partenza di tutte le categorie femminili alle 13:00, lo start per esordienti e allievi fissato alle 14:00 e la chiusura con gli juniores, gli open e gli amatori alle 14:45.
“Il percorso è molto variegato – spiega Flavio Mogavero – ed ho cercato di mettere un po’ tutte le difficoltà che possiamo incontrare in un tracciato di ciclocross puro. In più lo abbiamo approntato in una maniera che possa consentire di non creare situazioni di intralcio per coloro che volessero riprendere la via di casa tra una batteria di partenza e l’altra. È un tracciato costellato di rampette di terra a salire a scendere, alcune curve a forma di esse in discesa per smorzare la velocità, piccoli tratti con pozze di fango nel caso di ghiaccio che potrebbero allentare il terreno, un fosso da saltare con la tecnica del bunny-hop e un rettilineo in cui si riesce a spingere ad alta velocità. Da geometra di professione, ho realizzato una porzione di percorso a forma di cuore che penso non sia stato mai fatto da nessuna parte. Il cuore rappresenta l’amore per il ciclocross e la tanta passione che ho per questa disciplina dispendiosa. Altro momento importante della nostra manifestazione è la premiazione a tutti i bambini partecipanti nello short track promozionale, indifferentemente dal piazzamento, perché vogliamo tanti di loro che si avvicinano a questo sport”.
Foto: Flavio Mogavero