8 maggio di sangue: due morti in Appennino e nella Bassa

Ciclista 40enne muore a Viano uscendo di strada. Cicloamatore 62enne perde la vita a Poviglio
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Uris Tirelli

Tragedia in mattinata sull’Appennino reggiano a Ca’ Schiavino di Viano. Un uomo di 39 anni, Uris Tirelli di Albinea,  anni è morto cadendo dalla sua bicicletta. L’incidente si è verificato poco prima delle 11.00. Stando ai primi accertamenti il quarantenne avrebbe fatto tutto da solo, nessun altro veicolo risulta coinvolto nello schianto. Sul posto anche l’elicottero di Pavullo per i soccorsi, ma per il ferito non c’è stato niente da fare ed è stato dichiarato il decesso. All’origine dell’incidente dovrebbe esserci un malore che ha colpito l’appassionato ciclista.

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L’incidente di Poviglio

Un terribile incidente si è verificato invece poco prima delle 10.00 a Godezza di Poviglio, in via Pessina all’incrocio con via Argine mola, sulla strada Provinciale 82. Un violentissimo schianto ha coinvolto una bicicletta e un’automobile e il ciclista, che è caduto violentemente sull’asfalto, non ce l’ha fatta. Stando ai primi accertamenti del 118 e delle forze dell’ordine sul posto e al riconoscimento effettuato sul posto da alcuni sui compagni di scampagnata, si tratta di un cicloamatore di Viadana di 62 anni, Pietro Mozzi, che stava facendo un’escursione nelle campagne della Bassa. Il pensionato è morto sul colpo.

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