50 anni di Rock reggiano

Mercoledì sera al Circolo Unicredit “operazione nostalgia”. Presenta Moreno Rossi

Sarà un grande corale concerto per festeggiare i cinquant’anni del rock reggiano in cui musicisti irriducibili, inossidabili, insospettabili, da sempre innamorati della musica, torneranno per una sera sul palco. Professionisti, imprenditori, operai, impiegati (e molti di loro over 65), ma tutti con dentro la stessa passione che li animava allora e che hanno avuto l’idea di festeggiare insieme i cinquant’anni dei gruppi rock che negli anni sessanta e hanno imperversato nei tanti locali e localini alla moda nel reggiano. Complessi che allora andavano per la maggiore e che torneranno a esibirsi in pubblico in un evento unico e irripetibile. Ci saranno i Teck, chein occasione del loro cinquantesimo compleanno, festeggeranno assieme agli Evergreen, Le Voci del Silenzio, i Mani, i Man dei Peccatori, i Randagi, e i Virus.

A condurre la serata di Mercoledì 15 luglio al Circolo Unicredit – Carire di via Settembrini, sarà Moreno Rossi che vedrà ospite anche Rosanna Fantuzzi (moglie di Augusto dei Nomadi) e presidente dell’associazione benefica “Augusto per la vita”. “Nel corso della serata _ spiega il conduttore Moreno Rossi _ si alterneranno sul palco sette tra le formazioni più conosciute e amate dai teen- ager reggiani di quel periodo”. Moreno Rossi che musica la fa da sempre e dal 1972 è diventata la sua professione, ricorda, “quando a Reggio e provincia assieme ai complessi reggiani si esibivano i Pooh, Piergiorgio Farina, Andrea Mingardi, Hengel Gualdi, Vanni Catellani e i Selvaggi ”. Poi snocciola i nomi di alcuni locali di allora. Dalla Tavernetta all’hotel Astoria, (che d’estate si trasferiva alla Vasca di Corbelli), al Tarantola, al Ragno d’oro, al Gallery, al Lido di San Polo e al Lido Po di Boretto, al Vallechiara di Cadelbosco Sopra e il Gabbiano e la Bussola di Rivalta. Tante insegne luminose che nel frattempo sono scomparse e che mercoledì 15 luglio al circolo Unicredit – Carire per una sola notte torneranno ad accendersi assieme alla musica dei protagonisti dei ruggenti anni sessanta del rock reggiano.

 

 

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