Vittoria park: il caso arriva in Senato per il rischio archeologico

Il caso del parcheggio sotterraneo di piazza della Vittoria di Reggio, contro cui sono nati diversi comitati di esercenti e cittadini, sarà affrontato a Palazzo Madama grazie ad un’interrogazione della senatrice 5 stelle Maria Mussini. L’atto cita gli accordi tra il Comune e i privati, in cui viene evidenziato il massimo rischio archeologico in un’ampia porzione della Piazza, dovuto ai numerosi ritrovamenti romani, anche di alto valore culturale.

Maria Mussini evidenzia come l’opera di scavo, nelle prime fasi del progetto, è definito dagli stessi contraenti come“non stimabile con precisione nella sua durata”, e fa emergere“il permanere dell’importanza degli impatti sull’area interessata e la sostanziale impossibilità di mantenere in sito i reperti presenti nel sottosuolo”. Questo in seguito alla nota della Soprintendenza Archeologica del novembre 2011, secondo cui sussisteva “l’opportunità di destinare una parte del parcheggio per la conservazione dei manufatti eventualmente presenti, tenendo conto che qualunque ipotesi di rimozione va comunque considerata come ultima alternativa”. Tutto ciò anche alla luce della recente approvazione del Progetto Definitivo-Esecutivo, dell’ottobre 2013.

Ricordiamo che la vicenda del parcheggio, il cui cantiere è già aperto da diverse settimane (alcuni giorni fa una ruspa provocò l’allagamento dei negozi dell’isolato S.Rocco dopo aver tranciato una tubatura Iren), finì anche oggetto di una mozione di iniziativa popolare poi respinta dalla maggioranza di sala Tricolore.

 

 

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