Visti in dvd dalla poltrona:
Sconsigli per la visione, guida ai film che potete tranquillamente perdere
Dracula, di Dario Argento. Con Thomas Kretschmann, Marta Gastini, Asia Argento, Rutger Hauer. Horror, Italia, Francia, Spagna 2012.
Regista stanco (ultimo film decente “Opera”, anno domini 1987) e cast stanco per un film ovviamente stanco, che non ha niente da dire visto che sul Conte è già stato detto tutto. Di interessante c’è la sfida tra Asia Argento e la superpromessa del cinema italiano Marta Gastini: chi recita peggio? La Argento di certo non è aiutata dalla voce. Però scusate: doppiavano Bud Spencer, Terence Hill, Giuliano Gemma e Thomas Milian, perché non doppiare anche Asia?
Rimaniamo sul pezzo: per la prima vera scena splatter (bella, bisogna dirlo) bisogna attendere un’ora e dieci minuti di pellicola, ma è un fuoco di paglia, perché gli effetti speciali sono più artigianali di quelli visti in “Fracchia contro Dracula”, giusto per rendere l’idea.
Dracula (Thomas Kretschmann) ha l’aspetto di un gerarca nazista ma prova a fare del suo meglio, idem il glorioso Rutger “Van Helsing” Hauer, che si riscopre un vecchio superman, in grado di trapassare i vampiri con un piolo di legno e la sola forza delle mani. Imbarazzante l’assalto della vampirizzata Argento ad Hauer, trash puro la trasformazione del Conte in una gigantesca mantide religiosa assassina. Arridatece Gary Oldman e Francis Ford Coppola.
Per non lasciarvi senza film per la serata: da uno Sconsiglio a un consiglio per la visione
Sinister, di Scott Derrickson. Con Ethan Hawke, Juliet Rylance. Horror, USA 2012.
Pochi cazzi (passateci il francesismo), fa paura. Non rassicura, non spiega più di tanto e non ha bisogno di ricorrere al sangue (che pure non manca, ma è dosato) per creare tensione. Gli si perdona anche il polpettone etico “prima la carriera o la famiglia?”. Un appunto però va fatto: Ethan Hawke indossa per tutto il film il golfino di nonna Abelarda. E nessuno gli dice niente. Possibile?