Porto S. Stefano – La patologia degenerativa dell’anca e del ginocchio nell’adulto attivo è il tema di un Convegno che si è tenuto a Porto S.Stefano organizzato dal Centro studi “Don Pietro Fanciulli” in collaborazione con la Fap Acli regionale e grossetana.
La prima relazione è stata quella del Dott. Renato Tulino Direttore del dipartimento medicina generale della Asl Toscana Sud Est a cui abbiamo rivolto queste domande:
Quali argomenti ha trattato nella sua relazione ?
Fra i temi trattati la patologia più diffusa è l’artrosi del ginocchio e dell’anca. Si è parlato delle delibere aziendali dell’ASL Toscana Sud-Est di Novembre 2021 che si interessa delle infezioni e della preparazione prima dell’intervento di protesi di anca e di protesi del ginocchio. Si è discusso delle infezioni e dell’attenzione nell’utilizzo indiscriminato degli antibiotici. Si è inoltre sottolineato che per una diagnosi di artrosi di queste grandi articolazioni è sufficiente una radiografia sotto carico evitando ai casi più complessi esami di radiologia pesante come risonanza magnetica e TAC. Con la Delibera aziendale dell’ASL Toscana Sud-Est si è discusso del percorso riabilitativo che interessa coloro che si sono operati di protesi di anca o di protesi del ginocchio nella stessa Asl o fuori dai suoi confini.
Quali comportamenti possono giovare alla salute ma anche alla qualità della vita degli anziani?
Sicuramente condurre una vita regolare trattando le patologie più comuni come diabete e gotta e mantenere un giusto peso. Il sovrappeso o peggio l’obesità peggiorano notevolmente sia l’evoluzione dell’artrosi che il suo eventuale trattamento.
E quanto importante l’informazione, in particolare quella “diretta” mediante il dialogo con gli interlocutori?
Il confronto in questi convegni è molto importante per informare sui giusti tenori di vita e soprattutto sui corretti percorsi diagnostico-terapeutici da seguire.
La seconda relazione è stata quella del Prof. Sandro Luziatelli Chirurgo ortopedico . Gli abbiamo rivolto alcune domande in proposito:
Tra le patologie di cui ha parlato nel Convegno, quali riguardano specificamente la popolazione anziana?
La patologia artrosica è una tra le principali cause di invalidità nelle persone anziane, e in questo ambito il coinvolgimento delle articolazioni del ginocchio e dell’anca riveste un ruolo molto importante in quanto limita grandemente le possibilità di autonomia dei pazienti
Nel campo di queste problematiche ortopediche quali comportamenti possono giovare alla salute ma anche alla qualità della vita degli anziani ?
Nell’ambito di questa patologia un comportamento responsabile dei pazienti aiuta sicuramente a mantenere una buona qualità della vita. Un sano esercizio fisico moderato ma costante, una buona igiene di vita, una dieta equilibrata, il mantenimento di un peso corporeo adeguato sicuramente contribuiscono al mantenimento di condizioni di vita ottimali.
E non ultimo il contatto con un costante dialogo col proprio medico di base contribuiscono al mantenimento di condizioni di vita ottimali
In apertura del Convegno hanno portato un saluto agli intervenuti il Sindaco di Monte Argentario Franco Borghini , Paolo Formelli della Segreteria nazionale Fap-Acli, Luigi Fanciulli segretario regionale Fap Toscana e Vittorio Giovani Segretario provinciale Fap Grosseto.
Luigi Fanciulli ha sottolineato che queste ricorrenti iniziative della Fap Acli sono molto utili per migliorare la qualità della vita in ogni età ma soprattutto degli anziani, attraverso la prevenzione e gli stili di vita.