Morto sul lavoro un operaio agricolo a Massa Marittima

Grosseto – Un operaio di 65 anni è morto in un incidente sul lavoro avvenuto stamani, intorno alle 10.20, in un’azienda agricola a Massa Marittima, in provincia di Grosseto. Ne dà notizia l’Agenzia ANSA.  Secondo quanto appreso dall’agenzia l’uomo sarebbe rimasto incastrato in un macchinario che secondo le prime informazioni sarebbe stato una trivella.

Sul posto intervenuti i sanitari inviati dal 118 che ha allertato anche l’elisoccorso Pegaso 2. Sul posto arrivati anche il personale della prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro della Asl Toscana sud est e i carabinieri.

“Tre incidenti sul lavoro che colpiscono al cuore tutta la Toscana, è una ferita intollerabile e inaccettabile per qualunque Paese civile – dichiara Paolo Fantappiè, Segretario Generale UIL Toscana – Sulle dinamiche saranno fatte le opportune valutazioni da parte delle autorità competente, ma è chiaro che manca ancora una vera e propria cultura della sicurezza a partire dal processo preventivo e da una maggiore formazione degli RLS. Naturalmente tutta la UIL Toscana esprime vicinanza alle famiglie dei lavoratori. Le morti sul lavoro sono un’emergenza a cui non si riesce a trovare risposte adeguate: i morti sul lavoro. Sul tema della sicurezza c’è ancora tanto da lavorare in particolare modo chiediamo investimenti mirati per raggiungere zero morti sul lavoro come la UIL da sempre dichiara”.

“La morte dell’operaio agricolo nel grossetano e il grave incidente che ha colpito due lavoratori alla Buitoni (gruppo Newlat) di Sansepolcro mettono in luce anche le ombre di un settore d’eccellenza come l’agroalimentare, simbolo del made in Italy. Purtroppo gli incidenti e le morti sul lavoro sono costanti anche nel nostro comparto e la formazione e l’informazione in materia di salute e sicurezza non sono mai abbastanza – spiega Eleonora Tomba, Segretaria Generale Uila-Uil Toscana – Siamo vicini alle famiglie dei lavoratori coinvolti, in particolare a quella di Francesco, componente del Consiglio Regionale Uila, da sempre attivo e partecipe all’interno della nostra Organizzazione. In attesa degli accertamenti in corso da parte delle autorità competenti, come Uila abbiamo chiesto subito un incontro all’azienda con Rls e Rspp per verificare la qualità generale del lavoro nello stabilimento, determinati a fare tutto il possibile affinché quanto accaduto oggi non si ripeta”.

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