Firenze – Il 25 aprile, in Oltrarno, ha un sapore particolare. Perché qui il cuore della Resistenza cittadina ha sempre battuto coralmente, perché in piazza Tasso furono trucidati cittadini inermi al mercato verosimilmente solo per dare “una lezione” a un popolo che non cedeva, perché qui c’è l’Anpi e il 25 Aprile è ancora una festa di popolo. La tavolata e le canzoni in San Niccolò, il corteo che parte da Santo Spirito, la corona di alloro ai caduti in piazza Tasso, i ragazzi, la gente, la partecipazione. Quest’anno, forse, ancora più sentita di altri anni.
