Firenze – Una fotografia sul lavoro femminile in Italia è l’argomento di un saggio di Alessandra Pescarolo, storica e sociologa, ricercatrice dell’Irpet, il più importante istituto toscano per la ricerca economica.
Come sono cambiate, nella storia, le leggi e le obbligazioni morali che regolano il lavoro femminile? E come hanno influito sulle pratiche concrete? I mariti “normalmente” mantenevano le mogli, considerando incompatibile con il proprio onore la loro presenza negli spazi pubblici?
A queste e a tante altre domande che sono un tema centrale oggi della condizione femminile l’autrice offre una risposta nel libro si intitola Il lavoro delle donne nell’Italia contemporanea (Viella, 2019) che sarà al centro di un incontro che avrà luogo martedì 26 marzo alle ore 17.00, nell’ambito del ciclo di iniziative organizzato presso le biblioteche comunali fiorentine “Si scrive marzo, si legge donna”, si svolgerà nella Sala Conferenze Sibilla Aleramo della Biblioteca delle Oblate.
Interverranno Anna Badino (Università di Firenze), Marina Capponi (avvocata) e Luca Salmieri (Università di Roma). Coordinerà l’incontro Franca Maria Alacevich (Università di Firenze).
Foto: Alessandra Pescarolo