Firenze – Torna anche quest’anno con il 14 settembre, la Domenica del fiorentino, l’ormai tradizionale appuntamento con l’ingresso gratuito nei musei civici per i nati e/o residenti a Firenze e provincia. Per approfittare dell’opportunità, basta mostrare la card UnbacioneaFirenze o il proprio documento di identità per entrare liberamente e senza alcuna prenotazione in Palazzo Vecchio (orario 9.00/24.00), Santa Maria Novella (orario 13.30/17.00), Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00), Fondazione Salvatore Romano (orario 10.00/16.00), Museo Novecento (orario 10.00/21.00), Forte di Belvedere (orario 10.00/20.00). Le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura.
La prenotazione è obbligatoria per tutte le visite guidate e le attività così come per gli accessi alla Torre di Arnolfo (ingressi ogni mezz’ora in orario 9.00/21.00, ultimo accesso ore 20.30), alla Torre di San Niccolò (ingressi ogni mezz’ora in orario 17.00/20.00) e alla Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (ingressi ogni venti minuti in orario 13.00/17.00, ultimo accesso ore 16.20). All’atto della prenotazione è possibile riservare una sola visita o attività nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.
Agli adulti vengono proposti, oltre alle visite ai Quartieri Monumentali, ai Percorsi segreti, agli scavi archeologici e alla sezione Tracce di Firenze in Palazzo Vecchio, anche appuntamenti presso il complesso di Santa Maria Novella, il Museo Stefano Bardini, il Museo Novecento, il Forte di Belvedere e il complesso delle Murate; mentre alle famiglie con bambini sono dedicate le attività In bottega, la tempera su tavola e Piccole storie di colori. Giallo in Palazzo Vecchio, Blu al Museo Stefano Bardini, Time Machine e Opera d’arte totale presso il Museo Novecento e Come sarebbe essere albero? al Forte di Belvedere.
Si segnalano inoltre, come consuetudine, le visite guidate gratuite al Museo della Misericordia in Piazza Duomo (su prenotazione h 15.15 e h16.30 – tel. 055-2393957).
Il programma delle attività è realizzato grazie al sostegno di Giotto Fila e Gioco del Lotto.