E’ già dipinto come un concerto-evento. Basti pensare a treni e pullman speciali diretti al Campovolo di Reggio, al biglietto Memorabilia (prezzi “popolari” da 50 euro) che dà diritto ad avere uno Special box con contenuti extra e gadget imperdibili, o al fatto che il tutto inizierà un giorno prima, addirittura il 18 settembre. Con giocolieri di strada e mongolfiere nel cielo da corollario alla corte ligabuiana, maxi-schermo a trasmettere note e vita dell’uomo di Correggio e la possibilità di acquistare un posto auto e/o un posto tenda al Liga village per non perdersi nemmeno un istante della due-giorni rock. L’organizzazione del super compleanno musicale prevede l’arrivo di circa 160mila fan in delirio e deliquio, per un incasso che potrebbe sfiorare i 10 milioni di euro. Un regalo sonante per Luciano Ligabue che potrà così permettersi una vecchiaia serena nell’assai improbabile ipotesi che la sua stella dovesse andare incontro ad un progressivo declino.
Abbiamo capito che il Liga e la sua nutrita truppa organizzativa della Riservarossa e F&P hanno diversi milioni di motivi per festeggiare; ma alla città cosa viene in tasca da tutto ‘sto bailamme ligabuiano? In termini economici assolutamente nulla, ammesso e non concesso che non si corra il rischio di perderci qualcosina. La società Aeroporto ha stipulato con lo staff del rocker un contratto da 100mila euro di incasso per l’affitto dell’arena Campovolo ed il risarcimento della mancata attività aeroportuale per far spazio alle note schitarrate . Ma, tra ordine e sicurezza pubblica (gli straordinari da pagare agli agenti municipali), Iren che dovrà pulire quella che a concerto avvenuto sembrerà una mega discarica e altra manutenzione, si corre il rischio di spendere anche il doppio, sui 200mila euro. Anche se l’assessore al Bilancio Francesco Notari assicura che, dovessero anche esserci perdite, sarebbero irrisorie ai fini del bilancio. La gioiosa macchina da soldi del Liga ha infatti ottenuto tutto o quasi l’ottenibile dal Comune, minacciando a più riprese di spostare l’evento-compleanno del rocker dalle uova d’oro allo Stadio di S.Siro.
Il vero e proprio indotto tutto in entrata, nell’ordine di alcuni milioni di euro, potrebbero invece averlo albergatori, ristoratori ed esercenti in genere. per una volta in grado di fare buoni affari grazie all’orda dei tifosi del Liga. Per Reggio sarà invece un “vantaggio” in termini simbolici, ovvero d’immagine mentre il super concertone potrebbe smuovere qualche coscienza di eventuali investitori sulla strada tracciata dal sindaco Luca Vecchi e dalla sua giunta. Ovvero quella di fare del Campovolo, prima o poi, una maxi area per mega eventi. Come appunto quello ligabuiano.
Per tutti coloro cui invece delle Ballate sul mondo di Ligabue frega nulla (e sono la stragrande maggioranza dei cittadini) saranno semplicemente giorni logisticamente un po’ più impegnativi.