Firenze – Biciclettata con i rider organizzata dalla Nidil Cgil e corteo dell’associazione Ogni giorno è il Primo Maggio, sono solo due fra le tante le iniziative che hanno coinvolto nel giorno della festa del lavoro Firenze, e che hanno fatto sfilare nella città i lavoratori, consapevoli di avere davanti altri periodi durissimi. Inscindibile il tema del lavoro da quello della pace, come dimostra lo slogan “Al lavoro per la pace” che ha unito le varie manifestazioni dei sindacati Cgil-Cisl-Uil, che hanno visto i lavoratori marciare a Fiesole, Barberino del Mugello, Sesto Fiorentino, Empoli, Pontassieve. A Firenze città si è svolta la biciclettata corteo dei rider, che è partita da piazza Santa Croce, dove il concentramento era fissato alle 16, per poi ritrovarsi al giardino di Ponte alla Carriaia, meta di tante famiglie. Il corteo in cui i rider hanno sfilato con bicicletta e cassoni, aveva a tema particolare la lotta contro il lavoro atipico e precario. Musica e interventi si sono alternati con una merenda con caccia al tesoro dedicata ai più piccini.
Nella mattina, fra le varie iniziative, si è tenuto un corteo chiamato da sindacati di base, associazioni e movimenti della sigla Ogni giorno è il Primo Maggio che ha sfilato da piazza San Marco fino a piazza dei Ciompi. Musica e interventi nella piazza nel cuore di Santa Croce, con l’accento posto sullo sfruttamento cui il lavoro è sottoposto tuttora, anzi, con una recrudescenza ancora più marcata in questi anni di pandemia. fra i temi, anche l condanna della guerra e la necessità per il lavoro di sostenere e aiutare la pace. Lo sfruttamento non riguarda solo il lavoro atipico ormai ampiamente sdoganato e utilizzato, o quello precario, ormai divenuto normalità, bensì anche la sicurezza sul lavoro, con l’emergere di dati sempre più impressionanti di anno in anno, anche in Toscana.
Foto di copertina e del corteo Ogni giorno è il Primo Maggio, Luca Grillandini; iniziativa rider, pagina Fb Nidil Cgil Firenze