Il Progetto Studenti dedicato a Werther Campaldi che dal 2001 a oggi ha accompagnato dal diploma all’ Itis Nobili alla Laurea in Ingegneria di 22 studenti reggiani meritevoli garantendo, a fronte di risultati positivi, un assegno di studio, stage in azienda e supporto per le tesi di Laurea celebra il decennale e apre la porta a nuovi programmi: “partendo dalla nuova Training School, la scuola aziendale che Brevini Fluid Power ha presentato a Reggio Emilia in occasione del management meeting 2011 centrato sulla presentazione del piano industriale 2011-2013” commenta Vito Bonafede, amministratore delegato Brevini Fluid Power.
Il Progetto Studenti voluto da Brevini Fluid Power e dalla famiglia Campaldi ricorda il lavoro e l’impegno di Werther Campaldi che insieme a Luciano Brevini sviluppò la Hydr App, azienda oleodinamica che è parte integrante di Brevini Fluid Power.
“Mio padre ha sempre creduto nei giovani –spiega Mirco Campaldi- e per questo ci è sembrato giusto ricordarlo con un programma di raccordo tra scuola, università e mondo delle imprese che ha dato buoni frutti con molte lauree eccellenti (110 e 110 e lode), diversi studenti che sono diventati ricercatori universitari e uno che è entrato in Brevini Fluid Power e segue progetti innovativi. I secondi 10 anni saranno all’insegna dello sviluppo in chiave globale del progetto e delle iniziative formative di Brevini Fluid Power”.
Al decennale del Progetto Studenti Werther Campaldi è dedicato un volume “Competere con la testa” analizza la tematica della formazione in azienda e presenta la nuova mission e vision di Brevini Fluid Power.
Il volume sarà presentato il 16 dicembre dalle 18 nel nuovo Meeting Center Brevini Fluid Power in via Balla 4a Reggio Emilia. Al confronto sui temi della formazione come scelta per migliorare la competitività parteciperanno Renato Brevini, pres. Brevini Group, Maurizio Brevini, vice pres Brevini Fluid Power, Loris Saccani, vice presidente Brevini Fluid Power, Mirco Campaldi, direttore Operation Brevini Fluid Power, gli studenti che hanno partecipato attivamente al Progetto Studenti (Davide Bottazzi ricercatore UniMoRe e Paolo Melloni ricercatore Brevini Fluid Power) insieme al prof Valerio Messori, preside dell’Itis Nobili e al team di docenti universitari che ha collaborato in questi anni con Brevini Fluid Power: Eugenio Dragoni preside facoltà di ingegneria di Reggio Emilia UniMoRe, Massimo Milani Fluid Power DISMI UniMoRe e Cesare Fantuzzi Professore Associato Confermato Dipartimento di Scienze e Metodi per l’Ingegneria.
Concluderà la sera un dibattito, condotto dal giornalista Stefano Catellani, che vedrà tra i protagonisti anche Giorgia Iasoni, presidente dei Giovani di Confindustria Emilia Romagna e Cristina Strozzi, presidente del CIS, il centro di formazione di Industriali Reggio Emilia. Al termine saranno premiati gli studenti inseriti per il 2011: Benevelli Alessandro, Melloni Poalo, Ferretti Andrea, Morini Nicolò, Bonomo Luca.